Dal 9 all’11 settembre, Atene ospita “Form Follows Learning”, la conferenza internazionale dedicata all’innovazione degli ambienti educativi. L’evento è promosso dalla Building Infrastructures SA (BI), l’autorità nazionale ellenica per le infrastrutture pubbliche in collaborazione con OECD, l’organizzazione internazionale per la cooperazione economica e lo sviluppo, di cui Indire è partner.

L’iniziativa riunisce esperti di tutta Europa nel campo della ricerca educativa, dell’architettura e della tecnologia per discutere insieme e confrontarsi sui temi che riguardano l’istruzione e il suo rapporto con lo spazio. Il focus che guida la riflessione generale, infatti, si concentra su come l’assetto fisico degli ambienti di apprendimento e quindi i luoghi dove si fa scuola e formazione possano rispondere al meglio ai bisogni e alle esigenze di coloro che imparano e insegnano.

La graduale introduzione delle ICT nella didattica e l’adozione di nuove metodologie educative ha cambiato il modello tradizionale di trasmissione del sapere e ha fatto nascere l’esigenza di ripensare e riconfigurare le aule, le scuole e i centri dove avviene la formazione.

È all’interno di questo quadro che interverranno le ricercatrici dell’Indire, presentando due dei progetti di ricerca che l’Istituto sta portando avanti in termini di innovazione e trasformazione della scuola italiana: Giusy Cannella ed Elena Mosa illustreranno, infatti, rispettivamente, “Classi 2.0” e “Avanguardie Educative”. Questi costituiscono due importanti esempi del percorso intrapreso da diversi istituti del territorio nazionale, i quali stanno sperimentando grandi cambiamenti nei tempi e nell’organizzazione del fare scuola, utilizzando le opportunità offerte dalle tecnologie e dai linguaggi digitali.

Per approfondire:

Programma della conferenza
La scheda del progetto Avanguardie Educative
Architetture scolastiche