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19 Luglio 2016

Al Futura Festival di Civitanova Marche la mostra fotografica su Barbiana e Don Milani

di Irene Zoppi

Curata dalla ricercatrice Indire Pamela Giorgi e da Sandra Gesualdi della Fondazione Lorenzo Don Milani, arriva al Futura Festival di Civitanova Marche la mostra fotografica “Barbiana e la sua scuola” (22 – 31 luglio, Spazio Multimediale San Francesco).

L’esposizione, che nasce proprio da un progetto della Fondazione DLM, è dedicata al sacerdote-educatore, figura di riferimento per il cattolicesimo e per il suo impegno civile nell’istruzione dei poveri, la sua difesa dell’obiezione di coscienza e per il valore pedagogico della sua esperienza di maestro.

La mostra racconta, attraverso un percorso fotografico, la nascita della scuola e i suoi sviluppi. Le immagini, tratte dall’archivio della Fondazione DLM, narrano gli anni trascorsi a Barbiana e presentano le lezioni, le discussioni e i momenti di vita in comune, in prevalenza attraverso gli scatti realizzati da Agostino Ammannati (fotografo amatoriale e storico collaboratore della scuola di Barbiana) e da vari altri visitatori e da fotografi professionisti.

Le fotografie esposte si caratterizzano per il loro duale carattere che le colloca tra l’ambito pubblico e quello privato, alternando scene che hanno in sé il senso del ricordo e della ricerca di una testimonianza del proprio vissuto e immagini dall’intento più documentale realizzate dall’Ammannati quale testimonianza dell’operato del priore come educatore. Entrambe le tipologie di fotografia però rispecchiano sempre il clima di spontaneità in cui sono nate, in quanto realizzate da chi quei momenti li stava pienamente vivendo da protagonista e partecipante attivo, e non da mero osservatore esterno.

Le fotografie in mostra, accompagnate dalle frasi di don Lorenzo, danno voce e risalto all’esperienza educativa, scolastica e religiosa che si è svolta a Barbiana, raccontando il vissuto della scuola e dei ragazzi, il luogo, i volti e le atmosfere che don Lorenzo Milani trovò in quel pezzo di mondo ai margini della società.

L’Indire è partner culturale di Futura Festival e sarà presente nei giorni della manifestazione con i propri ricercatori.

 

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