• it
Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

9 Settembre 2016

#NObullismo, l’Aied lancia la gara di idee

di Costanza Braccesi

La frequenza con cui i giovani si trovano a confronto con situazioni di bullismo e cyberbullismo è sempre più alta. Si tratta di fenomeni silenziosi e pericolosi che incidono pesantemente sul benessere e sullo sviluppo di chi ne è vittima, nella maggior parte dei casi pre-adolescenti e adolescenti che si trovano in una fase delicata della propria vita.

In base ai dati forniti da Telefono Azzurro, il 10% delle vittime del bullismo tenta il suicidio e il 30% arriva ad atti di autolesionismo. Per paura di ulteriori rivendicazioni da parte dei bulli, solo un giovane su cinque si confida con un adulto su ciò che gli sta accadendo. Sono numeri, questi, che dovrebbero far capire la gravità del fenomeno.

Proprio per dare ai ragazzi supporto e vicinanza ed educarli alla libertà e al rispetto reciproco, l’Aied (Associazione Italiana per l’Educazione Demografica) lancia il concorsoNObullismo – Voce ai giovani: una gara di idee”. Con questa iniziativa, giovani ed esperti provenienti da vari settori avranno l’opportunità di confrontarsi e analizzare la tematica del bullismo e dare il proprio contributo per lo sviluppo di una società basata sulla libertà e sulla sicurezza e lontana dalla violenza e dall’esclusione.

La gara nazionale di idee #NObullismo si rivolge ai giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni, organizzati in squadre da una a quattro persone. Per essere ammessa al contest, ogni idea – che dovrà essere concretamente realizzabile e coinvolgere direttamente i ragazzi – dovrà rispondere solo a uno dei seguenti obiettivi:

  • Educazione, cultura e prevenzione: idee mirate a diffondere le informazioni necessarie per creare una cultura basata sul rispetto e a contrastare ogni forma di violenza e prevaricazione nei confronti dei soggetti più deboli.
  • Supporto e assistenza: idee volte a fornire sostegno a vittime di bullismo e cyberbullismo e a chi vuole difendere in prima persona il diritto alla sicurezza e alla libertà.
  • Tutela, sicurezza e difesa: idee orientate a contrastare e prevenire dinamiche legate a sopraffazione e soprusi attraverso lo sviluppo della consapevolezza dei propri diritti e dell’autostima, elementi essenziali per aiutare i giovani a superare barriere psicologiche, culturali e sociali.

Ogni team potrà presentare da una a cinque idee. Gli elaborati verranno pubblicati, in forma anonima, sul sito www.aied-roma.it/nobullismo e potranno essere votati dalla comunità web. Al termine delle votazioni online, la giuria valuterà tutte le idee pubblicate e attribuirà un voto a ognuna di esse secondo una scala di valore da 1 a 10. Sulla base dei voti ottenuti dalla community online ed espressi dalla giuria, saranno scelti i 3 team finalisti che prenderanno parte all’evento del 26 novembre a Roma insieme a giornalisti, psicologi, operatori di consultorio ed esperti di bullismo e cyberbullismo. In quella sede, i tre finalisti avranno modo di presentare e discutere la loro idea con la giuria che decreterà la squadra vincitrice alla quale andrà un premio di 2.000 euro.

È possibile inviare la propria idea fino alle ore 21 di lunedì 7 novembre. Le votazioni online chiuderanno invece alle ore 21 di giovedì 10 novembre.

Fino al 31 ottobre 2016 è inoltre disponibile online un sondaggio anonimo sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Compilalo qui!

Partecipa alla conversazione su Twitter con l’hashtag #NObullismo

 

Link utili:

 

 

aied-roma-no-bullismo-cover