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Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

10 Novembre 2016

Appuntamento con Avanguardie educative: la “classe capovolta” del “Don Sturzo” di Palermo

di Fabiana Bertazzi

Avanguardie educative è il movimento che intende trasformare il modello organizzativo e didattico della scuola italiana. Il progetto è stato avviato nel 2014 su iniziativa dell’Indire e di 22 scuole fondatrici e da allora oltre 460 istituti scolastici hanno deciso di prendervi parte, adottando una o più delle sue “idee”. A loro che, sotto la guida delle scuole capofila e del gruppo di ricerca dell’Indire, hanno deciso di mettersi al lavoro, sperimentando l’innovazione, dedichiamo uno spazio sul nostro sito, pubblicandone le testimonianze raccontate attraverso le parole dei suoi protagonisti. “Appuntamento con l’innovazione” diventa lo spazio online che settimanalmente darà voce ai racconti degli studenti e degli insegnanti che stanno sperimentando nuovi modi di fare scuola.

 

“La nostra esperienza capovolta”
L’esperienza dell’ITET “Don Luigi Sturzo” – Bagheria, Palermo
di Mattea Aiello, Antonina Giannone, Paola La Bianca e  Giovanna La Malfa

La scuola è inserita in un quartiere residenziale medio-alto ed è frequentata sia da studenti bagheresi sia da alunni provenienti dalle cittadine limitrofe. È presente quindi un consistente fenomeno di pendolarismo di alunni provenienti dalle cittadine vicine e, poiché il servizio di trasporto non è efficiente, gli alunni hanno difficoltà a partecipare alle attività programmate in orario extracurricolare. Si registra un esiguo numero di studenti di nazionalità africana.
La scuola opera in un contesto socioeconomico eterogeneo, gli alunni presentano situazioni familiari e bisogni socioculturali molto diversificati. La popolazione studentesca presenta un background medio-basso e un gruppo di studenti si caratterizza per avere entrambi i genitori disoccupati con un conseguente svantaggio socio economico e culturale.

[…]

Il desiderio di sperimentare, di mutare il modello trasmissivo e di ripensare alla didattica in termini di spazio e tempo, ha portato le autrici, congiuntamente al gruppo costituente il Nucleo Interno di valutazione, alla ricerca di esempi ed esperienze già presenti nella scuola italiana. Questo ha condotto alla conoscenza del Movimento “Avanguardie Educative” e all’individuazione delle 12 “Idee per l’Innovazione”, rappresentanti nuovi percorsi di rinnovamento della didattica. Lo studio dettagliato di ciascuna di esse e l’esame sulla loro applicabilità al nostro contesto scuola, ha fatto decidere per l’adozione dell’Idea “Flipped classroom (La classe capovolta)”, anche in considerazione della disponibilità dei laboratori tecnologici sicuramente importanti per diffondere e implementare l’Idea. Gli obiettivi che l’Istituto si prefigge consistono nello sviluppo, nella disseminazione e nella messa a sistema del piano di adozione della Flipped classroom con una scansione temporale distribuita su più anni scolastici. Con riferimento all’a.s. 2015-2016 si è realizzata una sperimentazione in alcune classi (3 SIA, 4 A, 1 AT e 2 BT) da parte di docenti da sempre aperti alla sperimentazione e supportati da adeguate competenze informatiche. Poiché si è constatato che alcuni alunni non disponevano a casa di connessione ad Internet, si è deciso di consentire loro l’uso di dispositivi personali quali, tra gli altri, gli smartphone.

 

(…continua a leggere l’articolo…)

 

 

I precedenti articoli di “Appuntamento con l’innovazione”:

4/11/2016 – Aule laboratorio disciplinari al “L. da Vinci” di S. Giovanni in Fiore (Cosenza)
28/10/2016- Il Parco dei QR Code del “Raffaello Sanzio” di Bologna
24/10/2016 – Il debate alla scuola “Colombo” di Genova
14/10/2016 – Un match di parole: we debate all’IC “G. Leopardi” di Saltara (Pesaro Urbino)
06/10/2016 – Aule laboratorio disciplinari all’ISIS  di S. Giovanni Valdarno (Arezzo)
29/09/2016 – Le sperimentazioni del “C.E. Gadda” di Fornovo di Taro (Parma)
16/09/2016 – Al “don Milani” di Meda, un’esperienza di democrazia
29/07/2016 – Un’esperienza di didattica laboratoriale al Liceo “Maffeo Vegio” di Lodi
24/07/2016- Il Debate a distanza degli istituti “Solari” e “Taormina 1”
01/07/2016 – Tre idee per una nuova concezione del “fare scuola” – L’esperienza dell’IC “Gramsci-Rodari” (Sestu)
24/06/2016 –Innovare per migliorarsi –  Il progetto del liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza
17/06/2016 – Generare innovazione con l’idea TEAL al “Guglionesi” (Campobasso) 

La prima parte della rubrica “Appuntamento con l’innovazione” è stata dedicata ai racconti di quelle esperienze che, pur non essendo entrate a far parte della “Galleria delle idee” del movimento delle Avanguardie Educative, costituiscono un esempio significativo e importante di cambiamento del modello didattico tradizionale. Questi gli articoli pubblicati: