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indireinforma

20 Gennaio 2017

Appuntamento con Avanguardie educative: l’anno all’avanguardia dell’IC “Arcola-Ameglia”

di Fabiana Bertazzi

Avanguardie educative è il movimento che intende trasformare il modello organizzativo e didattico della scuola italiana. Il progetto è stato avviato nel 2014 su iniziativa dell’Indire e di 22 scuole fondatrici e da allora oltre 460 istituti scolastici hanno deciso di prendervi parte, adottando una o più delle sue “idee”. A loro che, sotto la guida delle scuole capofila e del gruppo di ricerca dell’Indire, hanno deciso di mettersi al lavoro, sperimentando l’innovazione, dedichiamo uno spazio sul nostro sito, pubblicandone le testimonianze raccontate attraverso le parole dei suoi protagonisti. “Appuntamento con l’innovazione” diventa lo spazio online che settimanalmente darà voce ai racconti degli studenti e degli insegnanti che stanno sperimentando nuovi modi di fare scuola.

 

Un anno di Avanguardie Educative:
la nostra esperienza con l’idea “Aule laboratorio disciplinari”
L’esperienza di sperimentazione dell’Istituto Comprensivo “Arcola-Ameglia” (SP)
di Erica Cagnoli e Stefania Baudone

Concluso l’anno scolastico 2015/16, vorremmo raccontarvi la nostra esperienza facendo un bilancio della scelta relativa all’idea “Aule laboratorio disciplinari”.
Abbiamo deciso di adottare questa idea nel settembre 2015 per una serie di motivi. Innanzitutto, il nostro Istituto ha a disposizione abbastanza spazi per permetterci di attribuire ambienti adatti ai singoli docenti; spazi che finora non avevamo mai sfruttato al massimo. Inoltre, volevamo rendere le mattine meno lunghe e pesanti dato che dallo scorso anno la nostra organizzazione oraria è passata da 6 giorni con 5 ore da 60 minuti a 5 giorni con 6 moduli da 55 minuti.
Abbiamo pertanto utilizzato un software di gestione dell’orario creando, ove possibile, pacchetti di due ore per materia, in modo da evitare spostamenti ad ogni suono della campana e fissare due intervalli secondo il modello: due moduli/intervallo/due moduli/intervallo/due moduli/uscita per alleggerire al massimo la mattinata.
Quello che più ci ha spinto a ritenere possibile l’attuazione del progetto nella nostra realtà scolastica è stata l’esigenza di un “cambiamento”, di un confronto con qualcosa di nuovo e stimolante che ci permettesse di raggiungere nuovi obiettivi e un miglioramento su vari fronti: per noi docenti, per l’immagine della nostra scuola e soprattutto per i ragazzi, innovando le metodologie didattiche e gli ambienti di apprendimento. Le prime settimane sono state ovviamente caotiche per l’organizzazione dell’orario dei docenti e delle aule da attribuire loro; con tutti i relativi problemi di chi ha altre scuole e altri orari, per la sistemazione delle aule e dei relativi arredi e, soprattutto, per la comunicazione alle famiglie di questa novità.
Quest’ultimo punto non è stato per nulla scontato. Come solitamente accade molte di loro ci hanno dato fiducia e questo ci è bastato per iniziare positivamente l’anno e cercare di fare del nostro meglio per convincere chi al contrario si mostrava dubbioso.

 

 

I precedenti articoli di “Appuntamento con l’innovazione”:

07/01/2017 – Nuovi scenari di apprendimento al “Galvani-Opromolla-Smaldone” di Angri
21/12/2016 – La didattica per scenari dell’ITT “G.Malafarina” di Soverato (Catanzaro)
12/12/2016 – Il metodo Flipped dell’IC “P. Soprani” di Castelfidardo (Ancona)
24/11/2016 – Creare per apprendere al “Can. Samuele Falco” di Scafati (Salerno)
17/11/2016 – Dentro/fuori la scuola primaria dell’IC “Bozzano” di Brindisi 
11/11/2016 – L’esperienza “capovolta” dell’ITET “Don Luigi Sturzo” di Palermo
4/11/2016 – Aule laboratorio disciplinari al “L. da Vinci” di S. Giovanni in Fiore (Cosenza)
28/10/2016- Il Parco dei QR Code del “Raffaello Sanzio” di Bologna
24/10/2016 – Il debate alla scuola “Colombo” di Genova
14/10/2016 – Un match di parole: we debate all’IC “G. Leopardi” di Saltara (Pesaro Urbino)
06/10/2016 – Aule laboratorio disciplinari all’ISIS  di S. Giovanni Valdarno (Arezzo)
29/09/2016 – Le sperimentazioni del “C.E. Gadda” di Fornovo di Taro (Parma)
16/09/2016 – Al “don Milani” di Meda, un’esperienza di democrazia
29/07/2016 – Un’esperienza di didattica laboratoriale al Liceo “Maffeo Vegio” di Lodi
24/07/2016- Il Debate a distanza degli istituti “Solari” e “Taormina 1”
01/07/2016 – Tre idee per un nuovo modo dil “fare scuola”al’IC “Gramsci-Rodari” (Sestu)
24/06/2016 –Innovare per migliorarsi –  Il progetto del liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza
17/06/2016 – Generare innovazione con l’idea TEAL al “Guglionesi” (Campobasso) 

La prima parte della rubrica “Appuntamento con l’innovazione” è stata dedicata ai racconti di quelle esperienze che, pur non essendo entrate a far parte della “Galleria delle idee” del movimento delle Avanguardie Educative, costituiscono un esempio significativo e importante di cambiamento del modello didattico tradizionale. Questi gli articoli pubblicati: