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22 Marzo 2017

A Roma fino al 30 marzo la mostra fotografica “L’Italia in Europa – L’Europa in Italia”

Le immagini dei sessant’anni dell’integrazione europea in un nuovo allestimento voluto dal Dipartimento per le Politiche Europee in collaborazione con l'Ansa

di Costanza Braccesi

Alle 17,30 di mercoledì 22 marzo a Roma, nell’Aula Ottagonale delle Terme di Diocleziano, ex Planetario (Via Romita, 8) è in programma  l’inaugurazione della mostra “L’Italia in Europa – L’Europa in Italia”, realizzata dal Dipartimento per le Politiche Europee in collaborazione con l’Agenzia Ansa. Promossa nell’ambito delle Celebrazioni del 60° anniversario dei Trattati di Roma, la mostra sarà presentata da Sandro Gozi, Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei, e da Stefano Polli, vice direttore dell’area internazionale dell’Ansa.

Ideata e presentata nel 2007, la mostra si arricchisce in questa nuova edizione di un progetto di realtà aumentata: grazie all’App “L’Italia in Europa – L’Europa in Italia” è possibile rivivere come in una macchina del tempo, con l’aiuto di immagini storiche e di repertorio, gli eventi che hanno segnato il processo di integrazione europea, dalla firma dei Trattati di Roma all’assegnazione del Premio Nobel per la Pace all’Unione Europea. La visita interattiva con l’App consentirà di scoprire la mostra e sfogliare il catalogo fruendo di contenuti di approfondimento multimediali. Inquadrando infatti con il proprio smartphone o tablet le opere contrassegnate con l’icona “Play”, si attiverà in automatico un contenuto speciale.

«Questa mostra fotografica, che ha l’ambizione di avvicinare i più giovani alla giovane storia dell’Unione Europea, è stata ideata per sensibilizzare la coscienza collettiva e riaffermare l’identità e i valori europei. Farlo attraverso l’uso delle nuove tecnologie e della multimedialità è in fondo una risposta di modernità che non può mancare quando comunichiamo l’Europa, i suoi valori, la sua storia», ha dichiarato Sandro Gozi, aggiungendo anche che «Immagini, video, testimonianze storiche raccontano l’Europa meglio di tanti discorsi e parole, rappresentano un’Europa che non è qualcosa di “altro” da noi, riflettono una generazione europea cui tutti noi apparteniamo, capace di trascendere i confini. Dopo due guerre mondiali, abbiamo avuto sessant’anni di pace e prosperità: siamo passati dalla generazione Auschwitz alla generazione Erasmus».

La mostra è suddivisa in periodi di 10 anni e ogni decade è arricchita, grazie alla collaborazione con Ansa e alla selezione e concessione di immagini storiche tratte dall’Archivio Fotografico dell’Agenzia, da due video che focalizzano l’attenzione sugli eventi mondiali e sugli avvenimenti di costume e società del periodo. L’allestimento è composta da 102 immagini e da 27 contenuti multimediali.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 marzo dalle ore 10 alle ore 14, sabato e domenica esclusi. Sarà poi riallestita a Milano dal 19 al 23 aprile e a Ventotene dal 24 maggio al 9 giugno.

Strasburgo, 17 luglio 1979 - Prima seduta del Parlamento Europeo eletto a suffragio universale. I cittadini della Comunità eleggono 410 deputati europei: un grande passo verso un'Europa più democratica. La francese Simone Veil è eletta Presidente del Parlamento Europeo a maggioranza assoluta nella seconda votazione.
Strasburgo, 17 luglio 1979 – Prima seduta del Parlamento Europeo eletto a suffragio universale. I cittadini della Comunità eleggono 410 deputati europei: un grande passo verso un’Europa più democratica. La francese Simone Veil è eletta Presidente del Parlamento Europeo a maggioranza assoluta nella seconda votazione.

 

Verdun, 22 settembre 1984 - Il Cancelliere tedesco Helmut Kohl ed il Presidente francese François Mitterrand si tengono per mano durante la commemorazione della battaglia più cruenta della prima guerra mondiale.
Verdun, 22 settembre 1984 – Il Cancelliere tedesco Helmut Kohl ed il Presidente francese François Mitterrand si tengono per mano durante la commemorazione della battaglia più cruenta della prima guerra mondiale.

 

 

Berlino, novembre 1989 ? Il Governo della DDR decreta l'apertura delle frontiere con la repubblica federale tedesca, è la caduta del Muro di Berlino.
Berlino, novembre 1989 –  Il Governo della DDR decreta l’apertura delle frontiere con la repubblica federale tedesca, è la caduta del Muro di Berlino.