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5 Aprile 2017

Avanguardie Educative, la Ministra Fedeli incontra in chat 500 docenti e dirigenti

di Patrizia Centi

Un incontro “in diretta” tra la Ministra dell’istruzione Valeria Fedeli e la comunità delle Avanguardie Educative. È quanto accaduto martedì 4 aprile grazie al collegamento in chat con circa 500 dirigenti e docenti che fanno parte delle Avanguardie Educative, il Movimento di innovazione didattica nato con l’obiettivo di portare a sistema le migliori pratiche educative. Il Movimento è nato tre anni fa da un gruppo promotore di 22 scuole e oggi è arrivato a coinvolgere circa 600 scuole italiane. All’incontro, moderato dalla dirigente Indire per la ricerca sull’innovazione Elisabetta Mughini, ha partecipato anche il presidente dell’Istituto Giovanni Biondi.

«Sono particolarmente contenta di essere qui con voi – ha esordito la Ministra Fedeli – perché questo Movimento delle Avanguardie Educative è straordinariamente importante per tutte le scuole, per tutti i docenti e i dirigenti. Il Movimento presenta delle caratteristiche preziose e fondamentali. È stato più volte ricordato che è partito dal basso, cioè dalle esperienze delle scuole, le quali hanno mostrato una voglia di innovazione e quindi una maggiore capacità di visione del cambiamento. Queste scuole hanno intrapreso un percorso importante: modificare i modelli didattici, con l’obiettivo di trasformare gli ambienti di apprendimento e offrire agli alunni le opportunità che provengono dalle nuove tecnologie e dai linguaggi digitali».

«Quindi – ha concluso la Ministra – considero questa vostra esperienza davvero molto importante per la scuola italiana. E il processo di innovazione che voi avete messo in moto è un atto che riesce a coinvolgere e a convincere, e quindi a portare risultati concreti importanti per la scuola italiana».

L’incontro, proseguito con il confronto diretto tra la Ministra all’istruzione e i dirigenti scolastici, ha rafforzato l’obiettivo di portare avanti questa rete di scuole che vede sempre più coinvolti tanti istituti italiani di ogni ordine e grado.

Al termine dell’incontro online, il Presidente Indire Giovanni Biondi ha ricordato che sta nascendo, da una costola dal Movimento delle Avanguardie Educative,  il Manifesto delle “Piccole scuole”, istituti «che hanno una loro specificità e delle caratteristiche importanti che vanno valorizzate». Il Manifesto verrà presentato il prossimo 10 giugno a Favignana durante il convegno dedicato agli istituti che operano in territori di montagna e nelle isole minori. Un evento importante al quale parteciperà la stessa Ministra all’istruzione.

 

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