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14 Settembre 2017

Immigrazione, in arrivo il Manifesto per la Formazione Accogliente

Alla Spezia oltre 150 esperti al lavoro con istituzioni e associazioni del territorio

di Elena Maddalena

Dal 14 al 16 settembre l’Unità italiana Epale (Indire) organizza, con il Patrocinio del Comune della Spezia e in collaborazione con il Centro Provinciale dell’Istruzione degli Adulti, Caritas Diocesana e Università di Firenze, il seminario “La formazione accogliente: condivisione di pratiche e scenari di collaborazione”.

L’incontro ha come obiettivo condividere e valorizzare esperienze e percorsi formativi nella filiera dell’accoglienza. Con il filo rosso del “racconto di storie di formazione”, i partecipanti costruiranno un “Manifesto per la Formazione Accogliente” i cui protagonisti sono in primis i richiedenti protezione, ma anche gli operatori della rete integrata dei Servizi e le comunità locali. Un’attenzione particolare sarà data agli incontri tra i patrimoni culturali di chi lascia il proprio Paese e di chi accoglie, in collaborazione con il Parco delle 5 Terre.

 

 

Per Lorenza Venturi, Capo Unità Epale Italia, che gestisce l’azione, «EPALE, la community per l’apprendimento degli adulti, torna ad occuparsi del tema dei migranti sotto l’aspetto educativo. Crediamo che solo attraverso il lavoro di squadra fra tutti i soggetti operanti sul territorio si possano riconoscere le potenzialità del richiedente protezione internazionale, formare gli operatori dell’accoglienza e costruire una comunità accogliente, formata, informata e capace di ripensare e guidare il cambiamento”.

«Assieme all’Amministrazione siamo ben lieti di aver dato il Patrocinio del Comune al Seminario sulla “Formazione Accogliente” organizzato dall’Unità Italiana Epale, perché si rende necessario, nel periodo storico che stiamo attraversando, comprendere quali siano i migliori strumenti da utilizzare e le più idonee sinergie da far emergere fra i diversi attori coinvolti nell’orientamento e nella prima formazione dei migranti. Siamo convinti che la solidarietà e la responsabilità, coniugate insieme, rappresentino la chiave di volta fondamentale e che la politica non possa sottrarsi a questa sfida», ha dichiarato Silvia Ferrari, portavoce del Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini.

 

 

COS’È EPALE
L‘Electronic Platform for Adult Learning in Europe (EPALE) è l’ambiente online aperto a tutti, ma dedicato in particolare a chi opera nel settore dell’educazione degli adulti. Punto di incontro europeo sulle migliori pratiche ed esperienze, la piattaforma ha lo scopo di aprire all’Europa il dibattito nazionale sui tanti temi che intersecano i percorsi educativi pensati per gli adulti, anche a livello non formale. Sulla piattaforma è possibile scambiare notizie, opinioni, idee e risorse con altri professionisti in tutta Europa. Attualmente sono circa 26mila gli iscritti in Europa di cui 3mila in Italia. Ogni mese circa 120 esperti italiani del settore si registrano al portale e il nostro Paese è il secondo nel mondo per numero di iscritti, dopo la Turchia (3.200 iscritti). L’Unità nazionale EPALE ha sede presso l’Indire. 

 

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