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indireinforma

16 Febbraio 2018

Cittadinanza europea, a Firenze la Winter School del progetto RoSaE

di Elena Maddalena

Proseguono le attività del progetto europeo Rome and Sarajevo for Europe – A European “treaty” of and for the citizens RoSaE sui valori della cittadinanza europea, di cui l’Indire è partner.

Questa settimana, il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze – fra i partner del progetto – ospita la Winter School “European Values, Fundamental Freedoms and Human Rights”, dove partecipano gli studenti di Unifi assieme a 15 studenti del Center for Interdisciplinary Studies dell’Università di Sarajevo in Bosnia.

In apertura dei lavori sono stati presentati alcuni aspetti della ricerca dell’Indire sui processi di innovazione in corso nell’ambito dell’Istruzione in Italia. Inoltre, sono state evidenziate le opportunità offerte dal Programma Erasmus+ per gli studenti italiani e bosniaci.
«Da un paio di anni – ha spiegato Elena Maddalena, intervenuta in qualità di referente del nostro Istituto – grazie alla Mobilità internazionale in Erasmus+, gli studenti di tutti i Paesi del mondo hanno la possibilità di ricevere una borsa per studio o tirocinio da utilizzare nelle Università europee. È un’opportunità di crescita e di formazione da non farsi sfuggire, perché permette di sperimentare in modo diretto il significato di cittadinanza europea, con benefici certi nell’apprendimento delle lingue e nella possibilità di trovare lavoro a conclusione degli studi».

La Winter School, diretta dalla professoressa di Diritto dell’Unione europea Chiara Favilli, si sviluppa in 7 sessioni con conferenze e workshop dedicati al processo di integrazione europeo e ai suoi valori, alle politiche europee sulla gestione dei migranti e richiedenti asilo, alle modalità di accesso all’UE da parte di Paesi richiedenti (con specifiche sul caso della Bosnia Herzegovina) e alle prospettive future del processo di integrazione. Nella prima giornata, martedì 13 febbraio, gli studenti hanno visitato gli Archivi Storici dell’Istituto Universitario Europeo di Fiesole, dove è stato possibile sfogliare una serie di documenti ufficiali legati a vari momenti storici nello sviluppo dell’Unione europea.

«È molto interessante – ha commentato uno degli studenti bosniaci – poter toccare e leggere la corrispondenza originale che ci fu all’inizio all’inizio del conflitto balcanico dei primi anni 90 fra i politici della ex Yugoslavia e Jacques Delors, allora presidente della Commissione europea».

https://www.facebook.com/IndireSocial/posts/1972833229453532

 

Cos’è il progetto RoSaE
Rome and Sarajevo for Europe – A European “treaty” of and for the citizens (RoSAE),coordinato dal Dipartimento Progetti di sviluppo e Finanziamenti europei di Roma Capitale, rientra nel Programma europeo “Europa per i Cittadini 2014-2020” che supporta le proposte formulate da enti e organizzazioni per avvicinare i cittadini europei all’Europa, in modo da far capire più profondamente la storia dell’Unione, promuovere la cittadinanza europea e migliorare la partecipazione civica e democratica. Il progetto coinvolge anche l’Indire, che è istituto partner assieme all’Università di Firenze – Dipartimento di Scienze Giuridiche, al Center for Interdisciplinary Studies dell’Università di Sarajevo in Bosnia, al Comune di Sarajevo e all’Istituto sperimentale per la cinematografia “Roberto Rossellini” di Roma. Il progetto RoSAE si sviluppa nel corso del 2018 con una serie di attività formative, culturali e di disseminazione per rafforzare i valori di cittadinanza europea a Roma e di Sarajevo.