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indireinforma

5 Luglio 2018

Mobilità studenti in Erasmus: cresce la partecipazione in Italia

di Elena Maddalena, Luisella Silvestri

È in corso a Roma la tre giorni di lavori nei quali l’Agenzia Indire incontra le Università e gli Istituti beneficiari dei finanziamenti per approfondire gli aspetti gestionali del Programma Erasmus+.

A tal proposito, il Direttore dell’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire Flaminio Galli ha dichiarato che «Gli incontri con le Università e gli Istituti di istruzione superiore sono un momento utile di confronto e di approfondimento sugli strumenti di gestione delle attività. L’Erasmus è una carta vincente, spendibile nel mondo del lavoro. I dati confermano che un’esperienza di studio o di tirocinio all’estero riduce in maniera consistente la percentuale di disoccupazione e rafforza l’interesse dei giovani nei confronti delle tematiche europee».

Dal 1987 ad oggi, quasi mezzo milione di studenti italiani hanno viaggiato in Europa con il Programma Erasmus. Nel 2017 si sono registrati in Italia 60mila scambi Erasmus tra arrivi e partenze: 36mila gli studenti partiti dai nostri Atenei e oltre 25mila (+10%) i giovani europei che hanno scelto il nostro Paese per un’esperienza Erasmus, motivati dall’aspetto linguistico, culturale e soprattutto dall’offerta formativa dei nostri Atenei.

 

infografica_mobilità_2018_studenti

 

Nel 2018/2019 crescerà del 10% la richiesta di borse da parte degli Atenei, sia nell’ambito dello studio sia nel traineeship, con un budget a disposizione per l’Italia pari a 76.017.802 euro.

Novità si segnalano sul fronte della mobilità extraeuropea, con l’introduzione del tirocinio e l’incremento del contributo che sale a 700 euro mensili per gli studenti in partenza e a 850 euro mensili per gli stranieri in entrata. Il budget a disposizione per questa azione sale nel 2018 del 15%, raggiungendo quota 15.850.000 euro.

 

IDENTIKIT DELLO STUDENTE ERASMUS
Lo studente Erasmus che ha scelto l’Europa come destinazione ha un’età media di 23 anni, che diventano 25 per un tirocinante. Nel 59% dei casi è una studentessa, valore che sale al 63% quando lo scopo della mobilità è uno stage in azienda. Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Portogallo sono i Paesi con i quali si effettuano più scambi per studio, con una permanenza media di 6 mesi; gli studenti che svolgono tirocini in media restano 3 mesi e mezzo. Per quanto riguarda gli studenti in arrivo, i principali paesi di provenienza sono Spagna, Francia, Germania, Polonia e Turchia.

 

Erasmus+_IDENTIKIT2018