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Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

28 Marzo 2019

Progetto Creative, a Roma un seminario per i docenti per educare al rispetto delle differenze di genere

di Luca Rosetti

Il 27 e il 28 marzo si è svolto a Roma il seminario “Identità e alterità” nell’ambito di Creative, il progetto condotto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento Pari Opportunità) in partnership con l’Associazione per la Ricerca Sociale (ARS) e con l’Indire, e finanziato dalla Commissione Europea con i fondi del Programma Comunitario Just.

L’iniziativa è stata realizzata con il coinvolgimento di alcune scuole dell’infanzia e della primaria italiane. L’evento ha l’obiettivo di condividere con i dirigenti scolastici e i docenti i risultati della sperimentazione condotta nelle scuole coinvolte nel progetto.

Durante le attività in classe il lavoro è stato gestito dagli insegnanti in modo da offrire le stesse opportunità alle bambine e ai bambini, garantendo lo sviluppo dei vari interessi e tenendo conto delle diversità basate sul genere. Il percorso didattico ha visto una grande partecipazione e un pieno coinvolgimento da parte dei docenti. Infatti, oltre a fornire strumenti didattici innovativi a supporto delle attività in classe, la sperimentazione ha dedicato particolare attenzione alla formazione iniziale del personale e ha offerto gli elementi più idonei per condurre le successive attività in classe con le alunne e gli alunni. Grazie a queste azioni, il progetto ha consentito un arricchimento della conoscenza e della consapevolezza dei docenti nei confronti delle disuguaglianze, contrastando la diffusione degli stereotipi.

Questa impostazione ha permesso di creare le condizioni per i docenti di ripensare le metodologie didattiche, come ad esempio l’uso del linguaggio e le relazioni con le bambine e i bambini, non solo limitatamente al periodo di sperimentazione, ma in una prospettiva futura.

Nel corso della due giorni è emersa, inoltre, la consapevolezza da parte degli stessi docenti di essere in alcuni casi involontari portatori di stereotipi di genere. Questa presa di coscienza ha determinato un impegno futuro da parte degli insegnanti per una maggiore attenzione nella gestione delle attività con i bambini e con le bambine. Il progetto ha avuto come destinatari indiretti anche i genitori, in quanto ha favorito il dialogo tra le bambine e i bambini coinvolti nella sperimentazione con le proprie famiglie, offrendo la possibilità di affrontare insieme argomenti solitamente non trattati nell’ambito domestico.

Alla luce dell’incontro, è emersa la necessità da parte delle scuole e del personale coinvolto di dare continuità alle attività progettuali, di rafforzare l’impegno in merito alla formazione e di trovare insieme alle diverse istituzioni le soluzioni per mettere a sistema gli interventi realizzati e rendere efficace nei prossimi anni il lavoro svolto.

 

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Seminario "Identità e alterità" (Progetto Creative) - Roma 27/28 marzo