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24 Settembre 2019

Migliorare i risultati di apprendimento con il TEAL. A Didacta quattro incontri per approfondire il modello didattico nato al MIT di Boston

di Letizia Cinganotto, Silvia Panzavolta

Tra le 18 idee per l’innovazione della gallery di Avanguardie Educative presentate a Didacta 2019, un convegno internazionale, un seminario e due workshop immersivi saranno dedicati al TEAL (Tecnologie per l’apprendimento attivo), una metodologia didattica che vede unite lezione frontale, simulazioni e attività laboratoriali su computer per un’esperienza di apprendimento ricca e basata sulla collaborazione.

Nata nel 2003 al Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, questa pratica, il cui acronimo sta per Technology-Enhanced Active Learning, si è dimostrata efficace e ha contribuito allo scardinamento del modello tradizionale del fare scuola e al miglioramento dei risultati di apprendimento degli studenti. Il progetto è stato introdotto al MIT per affrontare una serie di problemi educativi condivisi da molte università, tra cui il forte tasso di abbandono, soprattutto da parte delle ragazze, in particolare nei corsi di Fisica.

Con il TEAL, l’ambiente educativo viene riorganizzato e l’uso delle tecnologie richiede di realizzare scelte pedagogiche consapevoli, facendo sì che rivoluzionare il setting d’aula diventi un processo naturale e necessario.

In base al modello del MIT, la metodologia TEAL impiega un’ampia varietà di tecniche e di soluzioni organizzative e didattiche, tra cui i lavori di gruppo interattivi, l’uso delle isole di lavoro con tavoli rotondi e tablet per ciascun membro del gruppo e l’uso di punti di proiezione per ciascuna isola di lavoro. Un pilastro fondamentale della metodologia è l’uso di simulazioni bidimensionali o tridimensionali in ambienti digitali e virtuali, con l’obiettivo di facilitare la comprensione di concetti complessi e lo studio di fenomeni, reazioni ed eventi in tempo reale e in una dimensione naturale.

In Italia un numero sempre crescente di scuole ha scelto di adottato il TEAL come parte integrante del curricolo, con particolare riferimento alle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), ma recentemente anche nelle discipline umanistiche (soprattutto storia e filosofia), nonché in lingua inglese, in modalità CLIL (Content and Language Integrated Learning).

Alcuni dei princìpi fondamentali di questa metodologia sono:

  • l’apprendimento di gruppo e l’apprendimento tra pari;
  • l’uso di “concept questions”, ovvero domande interattive, con l’uso dei risponditori automatici;
  • il feedback immediato;
  • l’uso ampio e differenziato delle tecnologie (dispositivi mobili, proiettori per lavori di gruppo, ecc.);
  • l’uso di griglie per l’autovalutazione.

Peter Dourmashkin, ideatore di questo modello al MIT e ospite d’onore a Didacta 2019, ha recentemente introdotto alcune novità nel modello didattico originario. In particolare ha proposto un nuovo modo di progettare le attività, basato sulle learning sequences, o sequenze di apprendimento (pre-learning sequence, video-lecture, post-learning sequence). Un ruolo chiave è rappresentato dalla video-lecture, una sorta di video-lezione che viene realizzata attraverso la tecnica del lightboard video: l’insegnante, mentre illustra determinati concetti o contenuti di una lezione, accompagna la spiegazione con disegni, grafici o mappe realizzate su una lavagna luminosa, contribuendo così a rendere l’episodio formativo accattivante e coinvolgente.

 

Gli appuntamenti sul TEAL in programma a Didacta 2019 sono i seguenti:

▲ Convegno Le nuove concezioni di laboratorio: dalla trasformazione dello spazio all’innovazione del modello didattico”
9 ottobre, orario 15 18
Il convegno presenterà nuove prospettive per l’organizzazione di laboratori e metodologie nel settore delle STEM. Intervengono: Sylvia Libow Martinez (autrice del libro “Invent to Learn” e Principal advisor Columbia University FabLearn Fellows); Nathan Holbert (Professore di Comunicazione, Media e Tecnologie per l’appendimento al Teachers College della Columbia University); Peter Dourmashkin (Dipartimento di Fisica, Massachusetts Institute of Technology); John Belcher (Massachusetts Institute of Technology); David Cuartielles (co-fondatore della piattaforma Arduino), Francesco Bombardi (Maker, architetto, esperto di ambienti per la didattica laboratoriale innovativa).
Il convegno sarà in lingua inglese con servizio di traduzione simultanea.
Valido per il rilascio di attestato di partecipazione al convegno

 

▲ Workshop immersivo AE: variante metodologica – L’integrazione tra TEAL e il modello del ciclo dell’apprendimento esperienziale (CAE)
10 ottobre, 9 – 12
Incontro sul modello integrato Ciclo dell’apprendimento esperienziale (CAE) e TEAL, nato da una collaborazione di ricerca tra un istituto comprensivo, il gruppo di ricerca dell’Università di Torino diretto dal prof. Trinchero e il gruppo di ricerca TEAL Indire. I partecipanti sperimenteranno il modello durante il workshop, così da avere un’idea della metodologia e poterla poi utilizzare in classe. Intervengono: Silvia Panzavolta (Indire); Alessio Tomassone (Edurete, Università di Torino); Laura Neri (docente IC Monte Rosello Alto, SS); Giulia Piantadosi (Edurete, Università di Torino).
Valido per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa

 

▲ Seminario STEM insegnate tramite la metodologia TEAL
10 ottobre, 12 – 14
Peter Dourmashkin (MIT), ideatore del TEAL, racconterà come è nata questa metodologia e quali sviluppi sta avendo al MIT di Cambridge dal 2014, anno in cui è stata inserita anche nella Gallery di Avanguardie educative. Oltre al prof. Dourmashkin, intervengono Silvia Panzavolta (Indire) e Letizia Cinganotto (Indire).
Il seminario sarà tenuto in lingua inglese.
Valido per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa

 

Workshop immersivo AE – TEAL: new trajectories at the MIT
10 ottobre, 14.45 – 17.45
La metodologia TEAL si fonda sulla combinazione di lezioni frontali, simulazioni e attività laboratoriali con l’uso delle tecnologie. Per favorire l’apprendimento tra pari, gli studenti sono organizzati in gruppi con livelli di conoscenze e competenze eterogenei. Il docente introduce l’argomento con domande, esercizi e rappresentazioni grafiche; le attività si sviluppano dunque attraverso momenti collaborativi e discussioni con il docente, anche attraverso l’uso dei device. Il workshop offrirà ai partecipanti l’opportunità di sperimentare il modello TEAL in forma immersiva, con l’obiettivo di apprezzarne le potenzialità sia nelle discipline umanistiche che in quelle scientifiche. L’incontro verrà tenuto da Peter Dourmashkin (MIT), con la mediazione linguistica delle ricercatrici Indire Silvia Panzavolta e Letizia Cinganotto, impegnate nel team di ricerca TEAL di Indire. Interverranno anche Benedetta Bombana (IIS Fermi, Mantova); Daniela Di Bari (IIS Savoia Benincasa, Ancona); Valentina Perrina (IISS Gadda, Fornovo di Taro, Parma); Vincenzo Mangione (IISS Gadda, Fornovo di Taro, Parma).
Il seminario sarà tenuto in lingua inglese, con la mediazione linguistica delle ricercatrici Indire.
Valido per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa

 

 

FIERA DIDACTA ITALIA

La terza edizione di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico sul mondo della scuola, è in programma alla Fortezza da Basso di Firenze dal 9 all’11 ottobre 2019. La manifestazione propone un programma di circa 170 appuntamenti: 82 workshop immersivi, 67 seminari, 10 convegni, 10 eventi che si svolgeranno all’interno della “Scuola del futuro”, coordinati dall’Indire e da altre realtà attive nel settore educativo come Miur, CNR, Istituto degli Innocenti, Reggio Children, Regione Toscana, Unioncamere, IPSSEOA “Buontalenti”, UNIFI FORLILPSI, Fondazione Intercultura, AIE e Città della Scienza.

Il programma scientifico è articolato in maniera tale da consentire agli insegnanti di partecipare in base al tema e al livello scolastico, con l’inserimento del segmento 0-6 anni e di una sezione dedicata agli Istituti alberghieri, con lezioni, showcooking e attività di laboratorio. Fiera Didacta Italia è inserita dal Miur tra gli eventi previsti dal piano pluriennale di formazione dei docenti.

Sito ufficiale della manifestazione: http://fieradidacta.indire.it

Programma scientifico: http://eventi.fieradidacta.it

Tutte le informazioni per partecipare: http://fieradidacta.indire.it/modalita-di-partecipazione

Registrazione & Biglietteria

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