Promuovere una maggiore consapevolezza sulle problematiche ambientali e spronare alunni e docenti a mettere in pratica comportamenti sostenibili e più attenti all’ambiente.

È questo lo scopo del progetto “Copernico in Bloom”, con cui Patrizia Zambonelli e Donata Federici Monesi del liceo scientifico Copernico di Bologna sono risultate finaliste del “BLOOM Stories’ Competition”, concorso organizzato nell’ambito della STEM Discovery Campaign 2020.

L’iniziativa europea aveva invitato gli insegnanti di tutte le materie e di tutte le scuole a costruire fra il 1 febbraio e il 30 aprile scorsi un’attività didattica (in classe o online) su bioeconomia ed economia circolare, temi innovativi in grado di avvicinare gli studenti alla scienza e alle questioni più attuali del nostro tempo a livello cooperativo e interdisciplinare.

Con un processo di valutazione in due fasi (prima una selezione da parte di European Schoolnet e poi della giuria di BLOOM Stories) sono state accettate 18 proposte, scelti i sei finalisti e infine decretati i due progetti vincitori.

“Bioeconomy for a sustainable future“, realizzato in Turchia, ha vinto nella categoria “scuola primaria”, mentre il portoghese “UNplasticize” è risultato primo fra i progetti svolti nella scuola secondaria.

Oltre all’italiano “Copernico in Bloom” delle due docenti bolognesi, i progetti finalisti sono “My kitchen without food waste” (Serbia), “Sustainable development” (Croazia), “Why bioenergy?” Romania), “Bioeconomics and Fruit” (Ucraina), “Stay home and learn bioeconomy” (Repubblica della Macedonia del Nord).

I progetti dei finalisti e dei vincitori sono pubblicati nella sezione The Bloom School Box.