C’è anche la docente e neo ambasciatrice eTwinning Luisa Lenta tra i 20 Role Model presentati lo scorso 19 giugno nel corso dell’evento online di lancio dell’iniziativa “Storie di resilienza”, promossa dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire e da Epale Italia.

La docente, in servizio all’IC di Codogno, è stata infatti una delle prime eTwinners a mettersi in moto per reagire al lockdown istituito in Lombardia, e in particolare proprio nella zona di Codogno, fin dall’inizio della pandemia.

Il suo progetto eTwinning “Isolati ma connessi” è stato segnalato anche sul portale europeo eTwinning e successivamente ripreso da molta stampa nazionale.

“Nessuno avrebbe saputo indicare sulla mappa d’Italia dove fosse Codogno”, ha spiegato la docente. “All’improvviso è diventato l’epicentro della zona rossa, famoso e conosciuto in tutto il mondo. Le scuole sono state chiuse e da quel momento è iniziato il nostro isolamento totale. A scuola non eravamo assolutamente preparati a questo. Il bombardamento mediatico, le manifestazioni di affetto e di vicinanza da parte dei tanti partner dei nostri progetti Erasmus ed eTwinning, uniti al desiderio di mantenere vivo lo stile di “scuola attiva e connessa”, sono stati la molla che mi ha portata all’ideazione e alla creazione immediata di questo progetto. Non siamo soli, anche se siamo isolati. In tempi difficili le comunità si stringono per aiutarsi e sostenersi a vicenda, in attesa di tempi migliori… e quale migliore comunità se non eTwinning?”.

I Role Model Erasmus+

Le “storie di resilienza” promosse dall’Agenzia Erasmus+ Indire e dall’Unità Epale Italia nel 2018 rientrano nell’iniziativa voluta dalla Commissione europea che punta a istituire una rete di figure di riferimento positive – i Role Model, appunto – che possano ispirare con il racconto delle loro storie chi vive in contesti difficili, attivando processi di fiducia nella possibilità di trarre effetti positivi da situazioni negative. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale dell’iniziativa.