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indireinforma

6 Agosto 2020

“Stare bene a scuola”, il documentario che racconta l’innovazione della scuola in Italia dagli anni 50 ad oggi

di Fabiana Bertazzi

Il documentario “Stare bene a scuola” è stato realizzato nel 2015, in occasione dei 90 anni dell’Indire, da Giuseppe Moscato, un maestro della scuola primaria, comandato in Indire da 15 anni. Prima di approdare sui canali Youtube istituzionali, il video è stato utilizzato per diversi seminari in presenza.
Il regista/maestro compie un viaggio nella storia dell’innovazione della scuola italiana dagli anni ’50 ad oggi attraverso i racconti e le testimonianze dei protagonisti che hanno avuto l’occasione di partecipare ad un’idea di scuola diversa da quella cosiddetta tradizionale. Il  fil rouge attorno al quale si sviluppa il filmato è la necessità di pensare alla scuola come ad un ambiente dove gli studenti possano apprendere e sentirsi sereni, liberi di muoversi, scoprire e sperimentare: una libertà che non è solo fisica, ma anche mentale. Gli esempi narrati vanno dalla scuola di Barbiana, diretta da Don Lorenzo Milani e basata sulla “didattica del fare” alle aule innovative degli istituti comprensivi Europa2 di Bolzano, San Felice sul Panaro di Modena e della più famosa Reggio Children di Reggio Emilia, in cui gli studenti imparano e sviluppano le competenze in autonomia. Ma ci sono anche i racconti di alcuni docenti fiorentini che tra gli anni ’70 e ’80 sono stati parte dell’onda innovativa, in quegli anni abbastanza diffusa nella scuola primaria. Il viaggio di Giuseppe Moscato arriva fino ai giorni nostri con l’intervista a due suoi ex alunni che hanno frequentato negli anni ’90 la scuola elementare di Tor Bella Monaca, un quartiere dell’estrema periferia romana, testimoni di come una scuola attiva possa lasciare un segno tangibile e trasmettere certi valori in una età molto delicata, tanto che anche da adulti quei valori vengono vissuti con grande consapevolezza.
Don Milani, Mario Lodi, Maria Montessori, Gianni Rodari e Loris Malaguzzi rappresentano oggi come ieri dei punti di riferimento fondamentali per portare avanti l’idea di una didattica attiva, capace di mettere al centro lo studente e renderlo protagonista e “costruttore” del suo processo di apprendimento.

Come afferma lo stesso autore del documentario “La scuola è un luogo dove poter stare bene, imparare è sinonimo di divertimento e di benessere, per essere dei bravi insegnanti è sufficiente ispirarsi ai nostri pedagogisti che hanno fatto la storia della scuola nel mondo.”

 

Nel riproporre questo documentario, rivolgiamo un pensiero agli ex alunni di Don Milani, Michele Gesualdi che ha visionato questo lavoro ed ha concesso l’utilizzo delle immagini per conto della Fondazione Don Milani e a Giancarlo Carotti, l’intervistato che ha raccontato la scuola di Barbiana, riportando alcune esperienze validissime ancora oggi.
Un ringraziamento va anche alla figlia di Michele, Sandra Gesualdi che è stata presente alla visione in anteprima del documentario e ha reso testimonianza della parola del padre sulla verità del racconto e delle immagini della Fondazione.

 


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