Il fabbricato originario era costituito da un’edilizia povera di addizione, racchiusa attorno ad una corte che con l’intervento di recupero è stata ricreata ed adibita a “polmoneverde” dell’intero intervento
Il frontalino del tetto era decorato da una successione di scandole sagomate, che sono state riprodotte e riposizionate in opera per ricreare un gradevole gioco di luci ed ombre sulla facciata.