L’educazione ambientale si avvale sia di uno spazio esterno ben attrezzato, sia di alcuni accorgimenti ed elementi studiati per favorire nei bambini la consapevolezza dell’importanza delle risorse e del loro corretto sfruttamento.
In accordo con le scelte emerse dalla progettazione partecipata il giardino è stato concepito come una ‘aula verde’ attrezzata con orto, alberi da frutta, stagno, anfiteatro e piastre gioco.
Una siepe cromatica-sensoriale di perimetrazione permette ai bambini di osservare il susseguirsi delle stagioni mediante la percezione dei profumi e del variare dei colori, mentre un ampio pergolato offre un riparo per le lezioni all’aperto. Il giardino comprende anche alcune piastre per il gioco attrezzato, una siepe-labirinto per i più piccoli, un giardino roccioso, e una scacchiera gattonabile con piante aromatiche.
Il ponte.
L’acqua meteorica alimenta lo stagno ludico decorativo, che diventa un’occasione sia per seguire il ciclo dell’acqua, sia per osservare le funzioni e l’evoluzione delle forme di vita che si innescano in questo microcosmo.
Il piccolo impianto fotovoltaico - circa 8 KWatt - posizionato sulla pensilina, è perfettamente visibile sia dal lastrico solare che dalla piazza. I i valori di produzione sono riportati su di un pannello illustrativo posto in corrispondenza dell’atrio.