Il verde esterno è stato pensato come sistema per la regolazione del microclima e per il miglioramento del bilancio energetico del fabbricato.
Nel lato sud, più esposto alla radiazione solare, sono stati piantati tigli e frassini, la cui stagione vegetativa ha inizio indicativamente a marzo-aprile e termina a ottobre, consentendo una riduzione della radiazione solare nei periodi caldi pari al 15% di trasmissione; e una buona permeabilità nei mesi freddi (60% di trasmissione). Sul lato nord-est sono state invece piantumate querce e siepi sempreverdi, per riparare l’edificio dai venti freddi.
Vista invernale: schermatura solare sollevata e alberi senza foglie
In primo piano i sempreverdi piantati nel lato nord