AESSE - Abitare la scuola - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica ex Indire logo Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica ex Indire
 

learning landscape

Il learning landscape rappresenta un’alternativa al rigido sistema delle classi.

Foto Architectuurstudio HH

De Spil Extended School, Esterni. (foto Architectuurstudio HH)

Mentre ancora perdurano i muri delle classi, che vorrebbero tenere tutto dentro, spiega Hertzberger (Space and Learning, 2008) si può cominciare a portare lo spazio didattico fuori dall’aula, per fare in modo che si allarghi poi a tutto l’edificio.

Per costruire l’alternativa è importante iniziare a lavorare per ‘aree’ nello spazio di raccordo, realizzando angoli abitabili dal singolo e dai gruppi, e marcandole con componenti liberi come ad esempio armadiature.

Un learning landscape non è un paesaggio privo di ordine e gerarchie, ma un insieme in movimento, che sa assorbire e interpretare i cambiamenti.

È una struttura dove la flessibilità è interpretata come bilanciamento tra la necessità di luoghi raccolti e individuali, e la necessità di ambienti collettivi che accolgano grandi gruppi e attività sociali.

L’organizzazione dello spazio di raccordo è decisiva: più è strutturato, ricco di occasioni e di significato, più si realizza una reale alternativa al sistema delle classi.

pianta

De Spil Extended School, Planimetria che mostra l’articolazione dello spazio di raccordo.