Il grande atelier centrale della scuola è il luogo simbolico dell’esplorazione dei 100 linguaggi. È diretto da un’insegnante con diploma artistico, che propone attività che integrano ed espandono quelle di classe e attengono all’educazione visiva, espressiva ed estetica.
L’atelier centrale della scuola Diana.
Qui è possibile realizzare opere grafiche particolarmente grandi. L’attrezzatura è composta da computer, scaffali, cavalletti e un ampio tavolo dove si può lavorare da soli o in gruppo. I materiali a disposizione sono numerosissimi, e vengono continuamente aggiornati.L’Atelier è usato anche per lavori di documentazione, incontri di aggiornamento professionale e riunioni di studio degli adulti.
Solo se si è convinti che: - le radici che generano la conoscenza sono multiple, - il processo di apprendimento non è lineare, - la realtà ha molti punti di vista, - le cose danzano insieme, si riesce a capire il ruolo che ha giocato e gioca l’Atelier all’interno dei Nidi delle Scuole Comunali dell’Infanzia reggiane.
Vecchi, Vea, ‘Le radici multiple della conoscenza’, su ‘Bambini in Europa’, febbraio 2004, Edizioni Junior