Lo spazio, specchio della vita scolastica, costruisce il senso di comunità e appartenenza.Accoglie i vissuti dei suoi protagonisti ad esempio nell’ingresso, sistemato con grande cura, o nei i pannelli che raccontano le esperienze dei bambini.
La costruzione del senso di comunità percorre tutte le attività e gli spazi come un filo che dà significato.
Pannelli documentali nell’ingresso.
Anche la ricerca di cura e bellezza, affidata a tutti gli abitanti della scuola, ne è testimonianza.La scuola Diana si inserisce in una rete ben radicata, che dialoga con l’intera collettività cittadina e consente di lavorare e sviluppare progetti all’interno di uno spazio molto ampio di possibilità culturali.
…il soggetto costruisce la sua conoscenza sempre in una relazione democratica con gli altri, consapevole che la conoscenza individuale è sempre parziale e provvisoria…l’apprendimento è un processo continuamente falsificato e ricostruito… Due parole sono spesso utilizzate a Reggio per descrivere l’esperienza pedagogica: ascolto e relazione. Moss, Peter; Rinaldi, Carlina, Perché a Reggio?, su ‘Bambini in Europa’, febbraio 2004, Edizioni Junior