Il modello reggiano - definito ‘pedagogia delle relazioni’ - richiama un livello di partecipazione molto intenso e coinvolgente nel triangolo educativo bambini, educatori, genitori, ed è orientato a implementare uno stile aperto e democratico di lavoro.
La scuola immersa nel parco della città
I genitori sono resi partecipi del progetto educativo, dell’interpretazione delle esperienze, della lettura dei processi di apprendimento. Ogni due anni eleggono un Consiglio Scolastico che contribuisce alla gestione della scuola e organizza iniziative ed eventi speciali, in rete con i Consigli delle altre scuole della città. Nell’ultima settimana di agosto nonni e genitori affiancano il personale nell’allestimento degli ambienti e nella manutenzione degli arredi interni ed esterni. Partecipativo è anche lo stile di lavoro di tutto lo staff della ‘Diana’: insegnanti, atelierista e personale ausiliario si incontrano regolarmente per concordare i diversi aspetti organizzativi. Questa modalità collaborativa è parte integrante dell’intero progetto educativo della scuola.