Senza Zaino

materiali

Senza Zaino indica prassi alternative soprattutto per le attività che tradizionalmente vengono svolte in modo verbale o scritto.

L’intero progetto Senza Zaino non sarebbe possibile senza una continua e approfondita ricerca sui materiali, che accompagna costantemente con nuove proposte la progettazione didattica. Divisi in tre categorie (materiali di apprendimento, di gestione, e di cancelleria) sono parte integrante dell’offerta formativa, e rappresentano il mezzo fondamentale per realizzare l’aula laboratorio.

Pannello delle mappe. Scuola Primaria di Seggiano (Gr).

Materiale per l'apprendimento linguistico. Scuola Primaria di Seggiano (Gr).

Sillabe. Scuola Primaria di Vallerona (Gr).

Oggetto di studio sono in particolare i materiali per l’apprendimento linguistico e logico matematico, che completano il tradizionale insegnamento verbale e scritto destinato a queste materie, proponendo un approccio alternativo.

Le aule sono animate da vassoi per la scrittura, alfabetieri, casellari, strumenti per contare, pannelli a tasche per la grammatica o l’aritmetica, spesso costruiti in proprio nei laboratori.

Materiali per contare. Scuola Primaria di Vallerona (Gr).

Gestire le attività intermedie: gioco degli scacchi. Scuola Primaria di Seggiano (Gr).

Materiali di apprendimento: pannello per la programmazione delle attività. Scuola Primaria a Massa Macinaia (Lu).

Materiali di gestione: il semaforo. Scuola Primaria a Massa Macinaia (Lu).
La chiave sul disco rosso indica che un bambino si è alzato ed è andato alla toilette: sarà suo compito, al rientro in classe, spostare la chiave sul disco di colore verde per indicare agli altri la possibilità di utilizzare il servizio.

Altri materiali - chiamati segnali - sono ideati per gestire in modo autonomo le attività di routine o le regole d’uso degli spazi.

Ad esempio, l’ingresso all’agorà può essere regolato da collane, disponibili in numero limitato, mentre per l’accesso alla toilette può essere proposto un piccolo pannello.