di Unità Italiana di Eurydice
25 Gennaio 2005
In Danimarca, non si parla in maniera specifica di alternanza formativa e/o di alternanza lavorativa, anche se nell'ambito dell'istruzione e formazione professionale (EUD) sono previsti corsi in cui lezioni teoriche a scuola si alternano con periodi di formazione pratica in un'impresa. I corsi consistono in un corso propedeutico, come parte introduttiva di un programma, e un corso fondamentale.
Possono accedervi tutti gli studenti che hanno completato l'istruzione obbligatoria.
Il corso propedeutico prevede una formazione di tipo scolastico e al termine viene rilasciato un certificato che documenta il completamento del corso. Il corso fondamentale prevede una formazione teorica a scuola e una formazione pratica e richiede che lo studente stipuli un contratto di formazione con un'impresa o che venga ammesso alla formazione pratica in ambito scolastico.
La durata dei corsi è di 4 anni (dai 16 ai 19/20 anni). Il corso propedeutico dura circa 20 settimane. La durata del corso fondamentale di solito non supera i 3 anni e ½. Il corso fondamentale inizia con un periodo di formazione pratica in un'impresa o, se lo studente non è riuscito a stipulare un contratto con un'impresa in cui svolgere questo tipo di formazione, con una formazione pratica in ambito scolastico. Successivamente, è prevista un'alternanza tra scuola e lavoro.
L'obiettivo principale dei corsi di istruzione e formazione professionale è quello di garantire personale qualificato da inserire nel mercato del lavoro e, allo stesso tempo, di fornire un'opportunità di istruzione e formazione, in prima istanza ai giovani, ma anche agli adulti.
Tutti gli studenti dell'istruzione e formazione professionale hanno un proprio piano di studi, volto a garantire una concordanza tra interessi personali, abilità dello studente e obiettivi del corso. I contenuti del corso propedeutico e del corso fondamentale, compresa la parte di formazione pratica, sono quindi definiti nel piano di studi personale del singolo studente. L'elaborazione del piano di studi personale deve essere fatta in collaborazione tra lo studente e l'istituto di istruzione e, per gli studenti che hanno stipulato un contratto di formazione con un'impresa, anche in cooperazione con il luogo dove si svolge la formazione pratica.
Ogni studente ha un proprio portfolio che contiene il piano di studi personale, le linee guida della scuola e i certificati precedentemente conseguiti, e una descrizione delle qualifiche e delle competenze acquisite dallo studente durante le lezioni a scuola e quelle di formazione pratica.
La valutazione degli studenti durante il corso e gli esami finali vengono organizzati, per il singolo corso sulla base di un piano di valutazione stabilito dal Ministero dell'educazione e, nel caso di materie specialistiche, da una commissione dell'ambito lavorativo corrispondente.
L'istituto svolge una valutazione continua dello sviluppo e del rendimento degli studenti, in modo da aiutarli e orientarli nel percorso formativo futuro. Nell'orientamento scolastico, il rendimento viene espresso in voti in relazione agli obiettivi stabiliti nel piano educativo dell'istituto. Inoltre, l'istituto esprime la valutazione sui possibili bisogni dello studente di un'ulteriore formazione scolastica o un'ulteriore formazione pratica in impresa.
Il corso fondamentale si conclude con un "test per operaio qualificato" che valuta le abilità professionali, le conoscenze e le attitudini ed è monitorato dalle parti sociali. Le qualifiche ottenute vengono riconosciute a livello nazionale e sono riconosciute dalle imprese e dai datori di lavoro, dal momento che i loro rappresentanti partecipano allo sviluppo e all'attuazione dei curricoli e monitorano i risultati degli esami. Al termine del corso propedeutico, lo studente ottiene un certificato che documenta che lo studente ha completato il corso, riporta le materie seguite e i risultati ottenuti. Il certificato dà indicazioni anche sui corsi fondamentali a cui lo studente può iscriversi successivamente.
Quando si conclude il periodo di formazione pratica in impresa, l'impresa stessa rilascia un attestato in cui deve risultare: il nome del corso, comprese le specializzazioni, i riferimenti dell'impresa in cui è stata svolta la formazione e i periodi di formazione, il tutto sottoscritto dall'impresa. Il certificato finale viene rilasciato dopo che sono stati rilasciati il certificato della scuola, l'attestato finale della formazione pratica ed eventualmente dopo che è stato superato il "test per operaio qualificato". Il certificato deve riportare: il nome del corso, comprese le specializzazioni seguite, il riferimento al certificato rilasciato dalla scuola, l'attestato finale di formazione pratica e l'attestato del superamento del "test per operaio qualificato".
La percentuale dei giovani che frequentano questo tipo di formazione è molto alta (circa il 50%).
Editing a cura di Francesco Vettori, Comunicazione Indire
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