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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Alternanza scuola/lavoro in Inghilterra

di Unità Italiana di Eurydice
25 Gennaio 2005

L’Inghilterra costituisce un caso isolato, rispetto agli altri sistemi scolastici europei, in quanto, a livello di istruzione secondaria superiore non obbligatoria, non esiste un curriculum obbligatorio ma è lo studente stesso che definisce il proprio curriculum, in base alle qualifiche che intende ottenere, al percorso formativo successivo e all’offerta formativa da parte delle istituzioni. Lo studente può scegliere, fra le qualifiche riconosciute a livello nazionale e fra i programmi stabiliti dagli Awarding bodies , se frequentare:

  • Corsi di tipo generale
  • Corsi di tipo professionale


Il numero di materie per le quali lo studente può decidere di ottenere una qualifica, varia da 2 a 4 e, pur non essendo previsto un numero minimo, viene raccomandato di sceglierne almeno 3, abbinando qualifiche generali a qualifiche professionali.

La Qualification and Curriculum Authority (QCA) è l’organismo autonomo che, oDia Indireltre ad occuparsi dello sviluppo del National Curriculum, il curriculum nazionale per l’istruzione obbligatoria, regola e coordina gli standard nell’educazione e nella formazione. Essa, infatti, definisce e approva gli standard nazionali per i vari livelli di istruzione e stabilisce gli standard di qualità per le qualifiche proposte dagli Awarding bodies e controlla, infine, che gli Awarding Bodies che rilasciano le qualifiche adottino un sistema di valutazione uniforme.

Per quanto riguarda la questione dell’alternanza scuola/lavoro, si può già parlare di alternanza formativa negli ultimi due anni dell’istruzione obbligatoria, coincidenti con i primi due anni di istruzione secondaria superiore (key stage 4: da 14 a 16 anni di età) , in quanto è stata recentemente prevista la possibilità, per gli alunni, di svolgere periodi lavorativi per 2 settimane l’anno.
A livello di istruzione secondaria superiore non obbligatoria, si può parlare invece di alternanza lavorativa, limitatamente alle National Vocational Qualifications (NVQs), qualifiche professionali che prevedono principalmente lo svolgimento di un’attività lavorativa.
Le qualifiche professionali che lo studente può scegliere di conseguire per costruire il proprio curriculum, e che può abbinare a qualifiche di tipo generale, sono le seguenti:

  • General National Vocational Qualifications (GNVQs): qualifiche professionali destinate a chi continua l’istruzione a tempo pieno e conseguibili a tre livelli, di base (foundation), intermedio (intermediate) e avanzato (advanced). Esse mirano a sviluppare conoscenze, abilità e comprensione in vaste aree professionali collegate a un particolare tipo di industria o di settore commerciale. Non è prevista la formazione per un’occupazione specifica.
    Non si tratta di alternanza formativa né di alternanza lavorativa in quanto i corsi per ottenere le qualifiche si svolgono a scuola o nei colleges, senza lo svolgimento di attività nel luogo di lavoro.
    Le GNVQs verranno sostituite da nuove qualifiche denominate Vocational General Certificate of Secondary Education (Vocational GCSE) e dagli Advanced Vocational Certificate of Education (AVCE), rispettivamente ai livelli base, intermedio e avanzato delle GNVQ.
  • National Vocational Qualifications (NVQs): qualifiche professionali destinate a chi, a partire dai 16 anni di età, ha concluso l’istruzione a tempo pieno e vuole sviluppare specifiche abilità professionali. Esse sono conseguibili a 5 livelli; in particolare, i livelli 4 e 5 prevedono che il candidato sappia farsi carico di un notevole livello di responsabilità e che svolga mansioni che prevedono il controllo e la supervisione del lavoro di altri. Non è previsto alcun limite massimo di età per l’ammissione, né esistono limiti di tempo specifici per completare la formazione. Le NVQs possono essere ottenute dagli studenti che frequentano scuole o colleges e che lavorano a tempo pieno o parziale, da chi dimostra di avere acquisito determinate competenze per una certa occupazione, e da chi frequenta la formazione in apprendistato, definita Modern Apprenticeship. Le Modern Apprenticeships si svolgono a due livelli: Foundation Modern Apprenticeship (FMA – dai 16 ai 19 anni) e Advanced Modern Apprenticeship (AMA – dai 16 ai 25 anni). La maggioranza dei giovani impegnati in questo tipo di formazione viene regolarmente assunta e retribuita.
    Per conseguire una NVQ, non sono richieste qualifiche obbligatorie in ingresso ma, in alcuni casi, può essere richiesto il possesso di un numero minimo di General Certificates of Secondary Education (GCSE), certificati generali di studi secondari, corrispondenti a qualifiche generali che vengono conseguite alla fine del key stage 4.
    Le competenze e gli standard previsti per le NVQs vengono definiti rispettivamente nelle Statements of Competence e nei National Occupational Standards (NOS) dalle National Training Organisations (NTO) , una rete di enti guidati da datori di lavoro che stabiliscono le necessità di formazione per i settori che rappresentano e che garantiscono la risposta a tali necessità. Per competenza si intende la combinazione di abilità, conoscenza e comprensione e la capacità di applicazione della competenza stessa. Più unità di competenze, che possono essere acquisite in molteplici modi e in un periodo di tempo più o meno lungo, possono essere combinate per conseguire una NVQ.
    La valutazione viene effettuata sul posto di lavoro. Dia Indire

Nel caso delle NVQs, si può parlare di alternanza lavorativa in quanto la formazione si svolge principalmente sul luogo di lavoro. Sono infatti previsti giorni di lezione presso gli istituti che forniscono i corsi (scuole, Sixth Form Collages e Colleges for Further Education), in media una volta alla settimana. In alcuni casi, invece, la formazione si svolge interamente sul luogo di lavoro e, in questo caso, gli istituti di istruzione vengono coinvolti nella validazione del programma di lavoro.

Nel 2001, la percentuale di giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni, che frequentava corsi di formazione professionale sul posto di lavoro, era  pari al 9,9%. Di questi, l’8% aveva un impiego nel momento in cui ha iniziato tale tipo di formazione. Per quanto riguarda il livello di formazione, sempre considerando giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni, l’1,7% frequentava corsi che portano al conseguimento di una NVQ di primo livello, il 4% a una NVQ di secondo livello e il 4,7% a una di terzo livello. È da tenere presente che non c’è necessariamente corrispondenza fra età e livelli: un giovane di 16 anni con esperienza lavorativa, può conseguire una NVQ di terzo livello, così come un giovane di 18 anni, o superiore, può ottenerne una di primo livello.
Nel 2001, l’88% di coloro che avevano terminato un AMA hanno trovato un lavoro mentre, per coloro che avevano concluso un FMA, la percentuale era del 74%.

Editing a cura di Francesco Vettori, Comunicazione Indire

 
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