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MEDIA EDUCATION

Il software open source entra in classe

Software libero: tante soluzioni valutate per voi, a portata di click

di Vally Papucci
04 Maggio 2005

Banca Dati DiaNella banca dati "Valutazione del software didattico" sono già stati inseriti alcuni software open source valutati dai nostri esperti e dalle scuole, mentre tante altre certificazioni sono tuttora in corso.

Per facilitare l’approccio a questo tipo di software, il cui uso può a prima vista scoraggiare alcuni utenti meno esperti, abbiamo indicato per ciascun programma un referente italiano (sviluppatore del software o in grado di contattare gli autori stranieri) al quale rivolgersi per eventuali difficoltà, consigli, delucidazioni. 


Segnaliamo, in particolare:

TUX PAINT (età: 3-11 anni)
Si tratta di un programma utile per far disegnare i bambini anche molto piccoli, su supporto digitale, in modo intuitivo e divertente. E' disponibile in versione Windows, Mac OS e Linux.

Sia gli esperti che le scuole che lo hanno testato ne hanno rilasciato un giudizio assai positivo:
Il software risulta facile da utilizzare, utile in diversi tipi di attività (disegno libero, costruzione di linee, figure piene o vuote, catene alimentari, riproduzioni di ambienti); è personalizzabile perché si può intervenire per settare in vario modo il programma e per arricchirlo con caratteri particolari e altre icone. Ottimo anche perché è Opensource, quindi gratuito”. Così scrive un’insegnante del Circolo didattico di Taurisano (Lecce).

Ecco alcuni disegni realizzati con Tux Paint dai bambini di 6-7 anni di questa scuola elementare:













Un istituto comprensivo di Villa Carcina (Brescia), che lo ha testato con bambini dai 5 ai 7 anni, afferma:
Si tratta di un software che insegna divertendo. I bambini sono affascinati dalle "magie" e dai timbri; e grazie all'interfaccia estremamente amichevole giocano volentieri con questo piccolo pinguino!”.



DR GEO (per la scuola secondaria inferiore e superiore)
Si tratta di un software libero per lo studio interattivo della geometria e per la programmazione in linguaggio Scheme.
Il prof. Andrea Centomo, che è il nostro referente italiano per lo sviluppo di questo software, ne ha curato anche una guida ed un bel manuale con chiare spiegazioni ed esempi di applicazioni didattiche.

Uno dei nostri esperti certifica che: "[..] consente di disegnare numerosi oggetti geometrici, di applicarvi trasformazioni, come rotazioni e traslazioni, e di effettuare misurazioni sugli stessi, calcolando lunghezze di rette e segmenti e ampiezze degli angoli. Il programma consente, tra l'altro, di creare macro personalizzate, attraverso una procedura guidata molto semplice, e di applicarle agli oggetti disegnati o riutilizzarle in seguito, anche per realizzare trasformazioni complesse.
Inoltre, è possibile ricorrere al linguaggio di programmazione Scheme per creare degli script da utilizzare all'interno di dr. Geo: il programma dispone, infatti, di un apposito interprete, "Guile", per gestire tali script.


Anche i giudizi delle scuole sono più che buoni:
Il software non ha manifestato problemi di alcun genere se fatto girare su una macchina di potenza adeguata (ha girato senza problemi su un pentium 2 con 128 Mbyte di RAM)". Il software Dr Geo, grazie anche agli altri moduli presenti nella distribuzione Knoppix, è altamente integrabile nel curricolo dei ragazzi di scuola secondaria di primo grado, sia per il potenziamento che per il recupero di abilità e conoscenze.
Ovviamente gli alunni che hanno una maggiore dimestichezza nell’uso del computer dimostrano una motivazione maggiore in quanto gratificati frequentemente dal raggiungimento degli obiettivi fissati e, soprattutto, si dimostrano più “esplorativi” degli altri. Queste capacità sono, chiaramente, indipendenti dal cosiddetto “rendimento scolastico”. Ragazzi con uno scarso rendimento (causato da una scarsa motivazione allo studio) hanno sperimentato e raggiunto gli obiettivi prefissati
” (Scuola secondaria inferiore di Montechiara, Riano, Roma).

Anche l’ITIS Meucci di Massa giudica il software “più che buono”, a conferma che questo programma può essere proficuamente usato nella scuola secondaria sia inferiore che superiore. 



MDSCUOLA (per tutte le scuole)
Sviluppato da un gruppo di insegnanti, questo software rientra nella categoria dei Content Management System, destinato alla strutturazione ed alla gestione di siti dinamici, realizzabili mediante una redazione distribuita. 

Così scrivono i nostri esperti, che gli hanno attribuito il massimo punteggio: “Da un lato la solidità di uno strumento come MD-PRO, dall’altro il disegno adattato alle esigenze più comuni della scuola, che ha bisogno di comunicare con gli stessi operatori e con i propri utenti, in maniera dinamica e interattiva".



GNU TeXmacs (per la scuola secondaria superiore)
Il software libero GNU TeXmacs può essere utilizzato sia come editor di testi, principalmente di tipo matematico, sia come front-end per programmi di computer algebra o di altro genere. L'alta qualità grafica dell'editor, accompagnata dalla possibilità di generare automaticamente ogni genere di formula, rende TeXmacs adatto ad essere utilizzato come interfaccia grafica per sistemi di computer algebra o per altri tipi di plugin. Il software può essere utilizzato con semplicità ed immediatezza nelle funzioni di base, pur riservando all'utente più esigente funzioni più avanzate, come la possibilità di arricchire il testo con comandi dei linguaggi di programmazione Latex e Scheme.



KIG (per la scuola secondaria superiore)
Kig (K Interactive Geometry) è un software open source di geometria interattiva simile a Cabri Geometre. Funziona in ambiente Linux ma, per gli utenti Windows, è presente nella distribuzione eduKnoppix.

Un nostro esperto che lo ha valutato rileva che: “Lavorare con Kig permette di costruire enti geometrici in maniera semplice e interattiva. Kig supporta costruzioni di macro e luoghi ed ha un sistema flessibile e potente per le trasformazioni geometriche (affinità, proiettività, omologie armoniche, etc.), non riscontrabili in altri software. I file possono essere salvati in vari formati immagine e specifici. All'interno del foglio di lavoro possono essere inseriti script Python, aventi tutti gli oggetti Kig come dati, per il calcolo di aree e simili. Tale funzionalità risulta interessante per attività didattiche rivolte a studenti di scuola superiore, che possono così approfondire l'uso di un linguaggio di programmazione in ambito matematico".



MAXIMA (per la scuola secondaria superiore):
Maxima è un programma open source completo per il calcolo simbolico e numerico, in grado di manipolare espressioni, funzioni, vettori, matrici, liste, attraverso uno sviluppo ampio ed approfondito di contenuti che spaziano dall'algebra all'analisi matematica e numerica, dalla statistica ad aspetti di matematica avanzata; consente inoltre di rappresentare graficamente, sul piano o nello spazio a tre dimensioni, funzioni espresse anche in forma parametrica. Comprende un linguaggio di programmazione, mediante il quale è possibile definire nuove funzionalità sotto forma di moduli che implementano ad esempio algoritmi di analisi numerica.
E' scaricabile la versione 5.9.0, disponibile per Windows e per Linux. Online anche il manuale d'uso a cura di Milla Lacchini (nostra referente italiana) con numerose indicazioni didattiche.

I nostri valutatori dicono: “In ambito scolastico, a livello secondario superiore, può essere inserito in attività di approfondimento in ambito matematico, ma occorre che l'insegnante elabori opportunamente un graduale e ben strutturato percorso didattico applicativo. Per una migliore fruizione del software è consigliato seguire sui siti web di riferimento il suo continuo aggiornamento per l’integrazione e miglioramento di alcune sue funzionalità”. Ed ancora: “Può essere indicato per l'utilizzo da parte di studenti universitari e della scuola media secondaria, previa un'adeguata preparazione da parte dell'insegnante, per sviluppare ed approfondire contenuti di algebra, analisi e statistica.”



DidaTux - live Cd (per la scuola primaria):
E' una distribuzione di Linux sviluppata da Anna Franca Leopardi che svolge, per Indire, una funzione di tutoraggio per quegli insegnanti che hanno bisogno di informazioni, suggerimenti, consigli. E’ progettato per la scuola primaria e contiene programmi attinenti a varie discipline: italiano, storia, geografia, matematica, arte e immagine, informatica.

Un nostro esperto dice che: “Nel CD sono presenti il software OpenOffice (videoscrittura, presentazioni, fogli di calcolo, editor html), applicazioni multimediali video e audio, applicazioni Internet e giochi. L'interfaccia grafica è gradevole e coinvolgente e vari sono i programmi e gli ambienti virtuali offerti ai giovani utenti per dar sfogo alla loro creatività e per poter imparare ed esercitarsi divertendosi, con semplicità d'uso, ma non banalmente. Il docente può proficuamente utilizzare Didatux per integrarlo nelle normali attività didattiche.”

I bambini di una scuola elementare di S. Felice Circeo (Latina) lo hanno definito: “un programma per imparare, ma anche per divertirsi”.



Altri programmi open source sono attualmente oggetto di valutazione sia da parte degli esperti che delle scuole. Prevediamo infatti buone possibilità di diffusione per questo genere di programmi, di livello qualitativo assai alto, disponibili gratuitamente e in grado di fornire interessanti stimoli a insegnanti e allievi per entrare in validi circuiti collaborativi e realizzare vere e proprie attività di programmazione.  

Molti dei programmi che abbiamo presentato (TuxPaint, Dr.Geo, Kig) e altri ancora sono sul Cd live di EduKnoppix che Indire sta inviando agli Uffici Scolastici Regionali in modo tale che questi software siano gratuitamente a disposizione di tutte le scuole che ne faranno richiesta.

Il funzionamento di EduKnoppix, come quello di DidaTux e di molte altre distribuzioni live, può avvenire su ogni personal computer, indipendentemente dal sistema operativo che esso ospita (basta effettuare un avvio da Cd-Rom).
Molto spesso i pc sono configurati in modo tale che la prima periferica ricercata all’avvio del sistema operativo sia il lettore di dischetti; nel momento in cui non viene trovato alcun dischetto, la seconda periferica ricercata è il lettore di Cd-Rom; se il lettore non contiene alcun Cd, il sistema operativo viene lanciato a partire dal disco fisso. Basta quindi che il pc sia configurato in modo tale che l’avvio da Cd preceda quello da disco fisso per operare con Linux sul proprio computer senza effettuare nessuna installazione!

Si tratta di un'operazione alla portata di tutte le scuole. Tuttavia, per chi incontrasse qualche difficoltà, abbiamo indicato nella scheda di ogni programma della nostra banca dati, un referente a cui rivolgersi per eventuali chiarimenti o ulteriore supporto.  

 

 
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