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di Redazione
28 Ottobre 2010
 Compie 20 anni Job Orienta e come sempre l'Istituto ANSAS sarà presente a questo importante evento di Orientamento e Formazione per studenti e docenti, rivolto generalmente a chi appartiene al mondo della Scuola e in particolare a chi si prepara al delicato passaggio a quello del Lavoro.
L'Ansas, in collaborazione con il MIUR, parteciperà a moltissimi eventi - diversi sono gli Stand allestiti - e Conferenze tra le quali il 25 Novembre, "L’Alternanza Scuola Lavoro e l'apprendistato: due modelli a confronto per orientare i giovani a costruire il proprio futuro", pensato sopratutto per gli studenti, dove i ragazzi raccontano la loro esperienza a livello nazionale e internazionale.
Il Convegno è a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e in collaborazione con Ansas, Isfol, Unioncamere.
Durante la sessione dedicata all'Alternanza, un punto di richiamo sarà la partecipazione di studenti provenienti da istituti tecnici, istituti professionali, licei che hanno vissuto di persona questo tipo di esperienze e che quindi potranno dare il vero senso di che cosa esse possano significare per i giovani.
Le esperienze scelte per la presentazione e raccontate dagli studenti delle scuole interessate sono le seguenti:
- Con il vento in poppa verso il mondo del lavoro, un interessante progetto per stimolare nei giovani le capacità relazionali, l’importanza di una formazione permanente e, non secondario, avviarli alla cultura della legalità fiscale (Istituto Tecnico“L. Pirelli”, Roma, Lazio).
- Indagine di mercato, i ragazzi si sono confrontati con l’esperienza di una indagine di marketing, i cui risultati “suggerimenti & critiche” sono stati offerti all’azienda che li ha accolti (Liceo Classico “Raffaello”, Urbino, (Ps) Marche).
- La celiachia in Alternanza, un progetto sulla celiachia e le intolleranze alimentari che si raccorda con molte delle discipline studiate nell’istituto. Interessante il confronto tra le esperienze ipotizzate nelle simulazioni di laboratorio a scuola e il trovarsi in una situazione reale in azienda (Istituto Professionale “F.Bottazzi”, Casarano (Le) – Puglia).
- I.de.M. (Intelligenza delle Mani), percorsi per ragazzi del terzo anno di scuola media che dimostrino interesse e attitudini a realizzare, nei laboratori degli istituti tecnici, prodotti il cui interesse per insegnanti, genitori e mondo del lavoro verrà evidenziato in una sequenza esemplare nella chiarezza del suo significato didattico e pedagogico. “… I ragazzi … hanno prodotto … e facendo hanno imparato … attivando operazioni quali … descrivere e rappresentare, ideare, valutare, produrre … con l’aiuto di … dei loro insegnanti” (Istituto Tecnico “T. Buzzi”, Prato (Fi) – Toscana).
Inoltre, nel corso della sessione, saranno presentati due video: "Alternanza Scuola Lavoro: nuovi contesti di apprendimento per ogni tipo di scuola" (a cura dell'ANSAS) e "Esperienze di Stage in ASL in contesti lavorativi internazionali ed esteri" (a cura di Unioncamere).
Nel video a cura dell’ANSAS, una breve descrizione del significato e degli obiettivi dell’Alternanza Scuola Lavoro, con i dati della sua crescita e diffusione in ogni tipo di scuola superiore, sarà accompagnata e commentata da brevi registrazioni prese nelle scuole e nelle aziende dalla viva voce di studenti, insegnanti e tutor d’aula e d’azienda. Orientamento, attitudini, conoscenze, capacità, motivazione, valutazione, stage non saranno solo parole burocratiche, ma ci diranno che cosa effettivamente significano per le persone che le vivono.
Sempre il 25 si terrà il Convegno, rivolto questa volta agli insegnanti, "Competenti per Competere", dove parlare di innovazione e didattica.
Il progetto Innovadidattica ha permesso a quarantacinque reti di progetto, diffuse su tutto il territorio nazionale, di sperimentare una organizzazione e una didattica innovative, riferite alle competenze chiave di cittadinanza e all’integrazione tra i saperi e le competenze di base indicati nel documento tecnico, parte integrante del regolamento decreto del M.P.I. 22 Agosto 2007.
I percorsi didattici sperimentati dalle quaranticinque reti di progetto sono stati monitorati e sostenuti dai referenti regionali dei nuclei regionali Ansas e degli Usr, con i quail sono stati selezionati i materiali più significativi e trasferibili in altri contesti. I materiali raccolti, riferiti alle attività di progettazione didattica, lavoro d’aula, valutazione e certificazione, formazione dei docenti e organizzazione e rapporti con la rete, sono disponibili per l’intera comunità scolastica, grazie alla banca dati dedicata, in fase di pubblicazione su questo sito.
I progetti innovadidattica sono stati selezionati con un concorso indetto da Ansas nel 2009, nel periodo di sperimentazione del nuovo obbligo di istruzione.
Il concorso è stato indirizzato a reti scolastiche con una scuola secondaria di secondo grado come capofila e a scuole secondarie di primo grado, con istituzioni appartenenti a diversi ordini di istruzione, per facilitare la realizzazione di una progettazione didattica per competenze, trasversale alle diverse tipologie del medesimo grado, e verticale, di continuità fra il primo e il secondo ciclo. Nella selezione sono state privilegiate le reti che, come indicato nel bando di concorso, coinvolgevano strutture formative accreditate dalle Regioni per i percorsi triennali di istruzione e formazione professiale e soggetti accreditati dal MIUR per la formazione.
Il coinvolgimento nelle reti delle strutture formative accredidate dalla Regioni ha permesso il confronto fra docenti e formatori sulle differenti tipologie di apprendimento e sulle diverse modalità con cui poter raggiungere gli obiettivi di conoscenze, abilità e competenze riferiti ai quattro assi del documento tecnico allegato al Decreto del 22 agosto 2007: linguistico, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale.
La presenza nelle reti dei soggetti accredidati dal MIUR per la formazione ha permesso un aggiornamento dei docenti sia sull’insegnamento per competenze sia sulle modalità di valutazione e certificazione; aggiornamento realizzato in stretta relazione alla sua immediata applicazione in aula. Il lavoro in piccole reti di progetto – in base a quanto indicato nel bando potevano comprendere da quattro a sei istituzioni scolastiche – ha permesso l’immediato scambio e riflessione sulle attività progettate insieme, favorendo il clima di collaborazione sia fra docenti sia fra scuole. Il seminario in programma a Job Orienta è un momento di confronto conclusivo fra le istituzioni scolastiche capofila dei quaranticinque progetti Innovadidattica, utile per un bilancio su quanto fatto, in una logica di trasferibilità delle buone prassi realizzate.
Il giorno 26 avrà luogo la Prima Conferenza Nazionale degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) con protagoniste le reti di scuole che hanno dato vita alle Fondazioni.
Lo stesso giorno si terrà la Premiazione degli Istituti Tecnici nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia.
Molti degli eventi legati alle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità nazionale, che prenderanno avvio nel 2011, stanno costituendo un'importante occasione per riconsiderare, finalmente come merita, il ruolo della Scuola nel processo di formazione dello Stato unitario e il suo fondamentale contribuito alla nascita e allo sviluppo del nostro Paese.
In linea con questa impostazione, si colloca anche l'iniziativa, ospitata a Job&Orienta, di premiazione degli Istituti Tecnici Italiani che hanno compiuto 150 anni. Voluta dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo - in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, l'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica (ex-Indire) e l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto -, intende attribuire un particolare riconoscimento a quegli istituti di secondo grado oggi fautori di innovazione, ma che hanno compiuto almeno 150 anni e si sono distinti nel corso del tempo per il particolare rilievo della loro tradizione nell'istruzione tecnica.
La premiazione degli istituti, che avrà luogo il 26 novembre, rappresenta la tappa conclusiva dei lavori di una Commissione, composta da un rappresentante per ogni ente promotore, che ha effettuato la selezione identificando gli aspetti più significativi dell'insegnamento tecnico nell'Italia post-unitaria. Il progetto è di grande interesse culturale e storiografico e mette in luce un segmento di storia dell'istruzione, quella tecnica, che è stata snodo fondamentale fra formazione e lavoro, contribuendo decisamente alla crescita professionale, civile e industriale del nostro Paese. Sviluppatasi, infatti, a partire dalla Legge Casati del 1859, l'istruzione tecnica è andata realizzando una Scuola come luogo primario di implementazione delle capacità personali del discente, tramite lo studio approfondito della personalità e la flessibilità dei metodi di insegnamento in rapporto alle necessità e alle problematiche del mondo del lavoro.
Gli istituti selezionati sono:
ITN “Caracciolo” di Bari, per il suo specifico indirizzo nautico eccellenza del Sud d’Italia;
ITI "A. Avogadro" di Torino, istituto che storicamente si riferisce alla regione promotrice dell’unità e afferente all’ambito tecnologico industriale;
ITI "G. e M. Montani" di Fermo, rappresentativo dell’Italia Centrale, con significativa continuità e attualità in ambito tecnologico;
I.T.C.G. “F. e G. Fontana” di Rovereto (TN) e IIS “Duca degli Abruzzi” di Padova, relativamente al nord est,
già nell’impero austro-ungarico, il primo rappresenta la continuità con la tradizione asburgica e la contestuale cultura italiana del Trentino; il secondo è il primo istituto agrario italiano;
I.I.S. “Carlo Cattaneo” di Milano, scuola storicamente coinvolta nel processo per il raggiungimento dell’unità nazionale.
Iniziative come questa permettono di riscoprire un altro frammento della complessità e della ricchezza delle nostre radici storiche, favorendo altresì la valorizzazione del patrimonio culturale, della memoria collettiva e della condivisione storica: un viaggio alla ricerca del senso profondo che ha contraddistinto per un secolo e mezzo l'attività della Scuola nel processo di formazione di quelle competenze tecniche necessarie ai processi di avanzamento del paese che, all'interno delle logiche di unificazione nazionale, hanno contribuito alla costruzione di un'identità nuova e comune.
Si veda il Programma Completo di JOB Orienta
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