di Camilla Lastrucci
27 Novembre 2004 Si è tenuta sabato 27 novembre, presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, la premiazione finale dei progetti vincitori del concorso nazionale Netdays 2004, selezionati dalla commissione nazionale nominata da Indire.
Tra i presenti, la Presidente di Indire Stefania Fuscagni, il rappresentante del Miur e coordinatore nazionale di Netdays Stefano Gorla e la coordinatrice dell’agenzia Socrates Fiora Imberciadori.
A ricevere le targhe ricordo e i premi offerti dagli sponsor ufficiali del concorso sono state le scuole:
ITC Romanazzi di Bari per i progetti “Percorsi di cinema nell'arcipelago delle culture” e “Multicultura e nuove tecnologie”
Scuola Primaria V Circolo "L. Tempesta" di Lecce con “Granrospalia: la fiaba come mediatore culturale” e “Plato's worlds: alla ricerca dei diritti perduti”
D. D. 1° Circolo G. Lauricella di Agrigento con “Culture fuori dalla clandestinità”
Direzione didattica IV Circolo di Grosseto “Le carte da fiaba”
Istituto Tecnico Commerciale "P.F. Calvi" di Padova con“Studying history for having roots and wings”
IPSSCTP "R. Gorjux" di Bari “Identità in movimento: un po' per forza un po' per gioco”
Università Federico II di Napoli Dipartimento di Filologia classica con “La donna nel Mediterraneo”
I.C.Calcinate (BG) con “Lasciateci giocare in pace”; Circolo Didattico di Rignano sull’Arno (FI) con Giromondo
infine, l’associazione AMREF Italia Onlus di Milano che ha presentato il progetto “L'Acqua racconta la vita”.
Ha ringraziato tutti i partecipanti all’iniziativa la Presidente di Indire Stefania Fuscagni: “Per me è un piacere vedere cose concrete che esprimono naturalità di fronte alle nuove avanguardie tecnologiche - ha commentato rivolgendosi ai ragazzi in sala. I progetti presentati sono la testimonianza che i più piccoli possono insegnare molto ai grandi, anche dal punto di vista della tecnologia”.
Successivamente, Stefano Gorla si è complimentato con i vincitori: “I lavori selezionati hanno un grandissimo valore pedagogico. La tecnologia non deve solo servire a cambiare le metodologie didattiche, ma anche a favorire il dialogo e l’apertura verso culture diverse”.
"I progetti, già online - ha aggiunto il coordinatore di Netdays -, hanno l’obiettivo di diffondere la loro conoscenza, affinché diventino un motivo di scambio e di dialogo”.
Infine, un ringraziamento speciale agli sponsor del concorso: Microsoft, Aethra, Incomedia, Centro Studi Cinematografici, 2F-My Media.
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