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di Patrizia Centi
21 Luglio 2015
 "Barbiana e la sua scuola": una serie di fotografie in bianco e nero che narrano la storia di un nuovo modo di fare scuola, quella "costruita" don Lorenzo Milani in una piccola comunità del Mugello, in provincia di Firenze. È la mostra che sarà visibile al pubblico fino a venerdì 24 luglio, dalle 10 alle 13.
L'esposizione è stata inaugurata nei giorni scorsi, in contemporanea alla nuova sede di Indire di Napoli di via Melisurgo 4, dal presidente dell'Istituto Giovanni Biondi e dal primo ricercatore del nuovo nucleo territoriale campano Giuseppina Rita Mangione.
Le immagini esposte ricostruiscono le vicende di quella scuola attiva 365 giorni all'anno, nata con lo scopo di dare un futuro a tanti ragazzi, per far capire loro l’importanza dello studio e per creare una continuità, un tutt'uno tra istruzione e vita.
La mostra fa parte di un progetto della Fondazione don Lorenzo Milani, a cura di Sandra Gesualdi - direttore scientifico della FDLM - e di Pamela Giorgi - ricercatrice dell'Indire - dedicato proprio alla figura del sacerdote e alla scuola da lui fondata nel 1954 nel piccolo paese di Barbiana.
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