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tempoformazione
09/23/2015

500 euro per la formazione dei docenti


A pochi giorni dalla dichiarazione del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, è arrivata anche la conferma del Presidente del Consiglio Matteo Renzi: “Firmato il decreto sulla carta elettronica dei docenti. 500 euro per la loro formazione”.
Già dal mese di ottobre gli insegnanti riceveranno in busta paga la somma pattuita, assumendosi l’onere di conservare gli scontrini degli acquisti effettuati per poi consegnarli alla propria scuola entro il 31 agosto 2016. Per quanto riguarda eventuali somme non spese o non rendicontate, queste non andranno perse ma recuperate con l’erogazione riferita all’anno 2016/17.
Per il prossimo anno scolastico sarà prevista una card apposita nella quale saranno “caricati”  gli importi da spendere. Gli acquisti potranno riguardare sia hardware che software, libri, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste utili all’aggiornamento professionale, corsi di aggiornamento e di lingua straniera, spettacoli teatrali, cinematografici e in generale «tutto ciò che possa incrementare il bagaglio di conoscenze dei docenti».
Anche la cultura della sicurezza necessita di formazione continua. Nella scuola, come nelle aziende, la sicurezza è un elemento essenziale dell’ordinaria attività lavorativa. Acquistare libri, software o pubblicazioni sul tema della sicurezza sul lavoro può considerarsi “utile all’aggiornamento professionale”?