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salapc
07/22/2016

Alternanza scuola – lavoro: un esempio positivo


A un anno di distanza dall’introduzione nelle scuole dell’alternanza scuola – lavoro, ci sono alcune realtà che si sono distinte realizzando programmi ben riusciti.
Un esempio virtuoso è rappresentato dall’istituto superiore “Leonardo Da Vinci” di Roma.

La scuola ha creato tre percorsi differenziati a seconda delle classi. I ragazzi delle terze hanno “simulato” un’impresa utilizzando le nuove tecnologie. Gli studenti del quarto, dopo un periodo di formazione a scuola hanno frequentato uno stage estivo in azienda. I maturandi, infine, hanno utilizzato il tirocinio per “capire” cosa li aspettava dopo il diploma.

La dirigente dell’istituto Irene De Angelis Curtis, intervistata ha dichiarato: “Il punto di forza dell’alternanza è il fatto di rendere consapevole l’alunno del mondo che lo circonda, che non può più essere rappresentato solo da un libro. Quello negativo è aver fatto emergere una scarsa “cultura” dell’alternanza, della necessità di preparare i giovani al lavoro futuro o d’insegnare loro gli atteggiamenti fondamentali che il lavoro richiede. Le aziende che hanno aderito al nostro progetto hanno offerto già da ora ad alcuni alunni un tirocinio da svolgere subito dopo la maturità. Circa il 10% degli studenti partecipanti al progetto, secondo dati interni alla scuola, sono poi stati contattati dalle stesse aziende per iniziare una collaborazione.