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vetro rotto
05/26/2016

Lezioni di Mafiologia a Scuola


Lezione di vita, lezione di coraggio, questo per noi e’ il 23 maggio… Palermo è nostra e non di Cosanostra”.

Questi gli slogan esaltati dai ragazzi durante la marcia commemorativa della strage di Capaci, attentato di stampo mafioso nel quale hanno perso la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e altri 3 agenti della scorta.

In testa al corteo, animato da centinaia di ragazzi,  lo striscione ‘Noi non ci arrendiamo’. A guidare i manifestanti un furgoncino con l’insegna ‘Palermo chiama Italia’, manifestazione che ha messo in collegamento il capoluogo siciliano ad altre 8 piazze italiane simbolo della lotta alle mafie.

Il Ministro Giannini, nel XXIV anniversario della strage di Capaci, dichiara: «I tempi sono maturi perché la storia dei clan e della lotta alla mafia diventino oggetto di studio… c’è un nemico fondamentale, l’ignoranza, che genera paura… e l’istruzione è lo strumento più forte e potente che abbiamo per combattere la criminalità e le mafie e per costruire la cultura della legalità». Il ministro ha inoltre annunciato la firma del protocollo con il ministro alla Giustizia Orlando, per far diventare nelle carceri italiane il diritto all’istruzione un diritto fondamentale.