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Unknown
02/17/2017

Tablet nei pediatrici italiani. Formazione e distrazione come parte della cura.


Arriva anche in Lombardia il progetto “Connessi alla vita sempre, ovunque e in allegria”. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di introdurre tablet ad uso dei ragazzi ricoverati in dieci ospedali pediatrici italiani, sostenendo così i progetti di “scuola in ospedale” ma anche per favorire momenti di intrattenimento e svago.

Il progetto voluto da “Davide il Drago”, associazione che da anni offre sostegno ai bambini malati e alle loro famiglie, è stato cofinanziato da Fondazione Tim TIM#ITALIAX10 che fornirà 45 tablet con connessione ad Internet e ai servizi Entertainment di TIM (Tim Music, Tim Vision, Tim Games e altri).

“Connessi alla vita sempre, ovunque e in allegria” prevede dunque la distribuzione di tablet in dieci ospedali italiani per offrire supporto alle famiglie, al personale medico e ai volontari, impegnati tutti a rendere il tempo di degenza dei piccoli ospedalizzati più spensierato ed allegro. Un obiettivo più educativo è poi quello di portare avanti i programmi della “Scuola in ospedale” avviati da diversi anni dal Ministero dell’Istruzione per tutelare e coniugare due diritti costituzionalmente garantiti: quello alla salute e quello all’istruzione.

Attraverso questi strumenti i bimbi ospedalizzati potranno continuare a seguire i programmi scolastici, sempre connessi con i compagni e gli insegnanti. Il progetto del Miur “Scuola in ospedale” prevede anche la possibilità per un insegnante di fare lezione direttamente in ospedale con lezioni speciali che potranno durare un solo giorno o un intero anno scolastico in caso di malattie più severe.

momenti di svago e gioco non saranno sottovalutati in quanto riconosciuti come parte integrante e fondamentale della cura. È riconosciuto infatti che il divertimento e la distrazione contribuiscono a ridurre lo stress, ad alleviare il dolore e la paura e soprattutto garantiscono ai piccoli pazienti il diritto di restare bambini anche durante il periodo in cui sono ricoverati. Non solo scopi formativi, dunque, afferma Michele Grillo, presidente dell’associazione Davide il Drago. “Scuola, tecnologia e medicina – continua Grillo – si danno una mano con l’obiettivo di promuovere il benessere dei bimbi, che è la missione della nostra associazione”.

Il progetto “Connessi alla vita sempre, ovunque e in allegria” ha preso il via lo scorso 25 novembre con la consegna dei tablet al Policlinico di Bari. Hanno seguito centri come il “Gaslini” di Genova e il “Meyer” di Firenze ed ora anche nella regione lombarda con il “Maria Letizia Verga” e il “Salvini” di Garbagnate Milanese.