Le indicazioni dell’Unione Europea riconoscono nell’ambito dell’educazione degli adulti l’apprendimento permanente e lo sviluppo delle competenze come elementi chiave che concorrono a incrementare la competitività e le prospettive occupazionali, favorendo l’inclusione sociale, la cittadinanza attiva e lo sviluppo personale.

In questa cornice si inserisce l’attività di INDIRE che da sempre si è occupato di istruzione degli adulti e dal 2014 ha approfondito questo tema.

Sviluppando parallelamente le tematiche europee del Lifelong Learning, in sinergia con Epale, e la sua peculiare declinazione italiana relativa agli adulti (guarda le tipologie in questa pagina http://www.istruzione.it/urp/cpia.shtml).

Le principali aree di ricerca sono:

• certificazione delle competenze
• flessibilità dei percorsi
• metodologie didattiche
• patto formativo individuale
• Unità di apprendimento – UDA
• Formazione a distanza – FAD e aule Agorà.

La legge 107/2015 ha individuato l’Istituto quale ente di ricerca che collabora col MIUR per “svolgere un monitoraggio annuale dei percorsi e delle attività di ampliamento dell’offerta formativa dei centri di istruzione per gli adulti e più in generale sull’applicazione del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2012, n. 263. Decorso un triennio dal completo avvio del nuovo sistema di istruzione degli adulti e sulla base degli esiti del monitoraggio, possono essere apportate modifiche al predetto regolamento, ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400.”

Il monitoraggio qualitativo è dunque la peculiare attività di ricerca svolta da Indire, che indaga in particolare:

• Riconoscimento e certificazione delle competenze dallo studente, così come stabilito dall’Assetto Organizzativo (DPR 263)
• Personalizzazione del percorso di studio, (secondo quanto previsto dal patto formativo individuale di cui all’articolo 5, comma 1, lettera e)
• Formazione a Distanza e aule Agorà attive sul territorio nazionale
• Metodologie didattiche attivate nel I e nel II livello per la personalizzazione dei percorsi

In questi anni INDIRE ha supportato il MIUR nei monitoraggi sulla sperimentazione dei CPIA in dialogo con gli Uffici Scolastici Regionali e in loro supporto. INDIRE segue le attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo che i Centri Provinciali di Istruzione degli Adulti (CPIA) hanno realizzato. La ricerca si interessa in particolare del sistema di riconoscimento dei crediti e della personalizzazione del curricolo.

INDIRE fa parte del Gruppo di Lavoro Nazionale Paideia.