Dal 17 al 19 aprile Firenze ospita la seconda edizione del Festival dei Bambini. L’evento, che ha come filo conduttore l’Anno Internazionale della Luce decretato dalle Nazioni Unite, si svolgerà in varie sedi del centro storico, dalla Biblioteca delle Oblate al Giardino dell’Orticoltura, dal complesso delle Murate all’Oltrarno.

Oltre 100 appuntamenti gratuiti, pensati per bambini da 0 a 13 anni, trasformeranno le piazze e i palazzi del centro in luoghi di incontro e di divertimento, di espressione creativa e di apprendimento. Ognuna delle location in cui si svolgerà il festival sarà identificata da un bollino colorato per differenziare tiplogia di attività e luogo (qui il programma completo degli eventi).

L’Indire è partner scientifico del Festival e sarà presente alla manifestazione con alcuni dei propri ricercatori che coinvolgeranno bambini e ragazzi in “giochi” didattici. Grazie alla lunga esperienza di ricerca sui processi di innovazione nella scuola e sulle più avanzate metodologie di insegnamento e apprendimento, l’Indire avrà l’occasione di mostrare come le tecnologie abbiano un potenziale che va ben oltre l’utilizzo passivo dei vari dispositivi e come sia possibile trasformarsi, fin da piccoli, in utilizzatori attivi e consapevoli.

Il nostro Istituto partecipa al Festival dei Bambini con due iniziative. Il primo appuntamento è per venerdì 17 dalle 9.30 alle 16.30 alla Scuola-Città Pestalozzi (via delle Casine, 1). Lorenzo Guasti, ricercatore dell’Indire, coinvolgerà gli alunni della scuola primaria e secondaria inferiore in un “gioco” di progettazione e realizzazione di giocattoli e oggetti di uso comune con la stampante 3D. L’obiettivo è di condurre uno studio sulle modalità di osservazione e progettazione di oggetti tridimensionali da parte dei bambini, dal punto di vista “ingegneristico” e cognitivo, e verificare la comprensione della prospettiva e l’uso dell’intelligenza spaziale. La stampante 3D è messa a disposizione da Paleos, partner di Indire per il progetto Maker@Scuola.

Sabato 18, a partire dalle ore 15, nella sala Balducci della Biblioteca delle Oblate (via Dell’Oriuolo, 26), il ricercatore dell’Indire Giovanni Nulli introdurrà un incontro curato da CoderDojo Firenze, rivolto a 40 studenti dai 7 ai 14 anni. I CoderDojo sono dei club gratuiti, nati con lo scopo di insegnare la programmazione informatica ai più piccoli, con metodi innovativi di apprendimento. I bambini attraverso il gioco imparano a utilizzare in modo attivo la tecnologia e ad adattarla ai propri bisogni, impiegando i linguaggi di programmazione per realizzare animazioni, giochi e piccole applicazioni. Le iscrizioni all’incontro di CoderDojo aprono lunedì 13 alle ore 20 a questo link.