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indireinforma

22 Maggio 2015

Sfida fra talenti digitali, vince un ricercatore Indire

Lorenzo Guasti, referente del progetto Indire 'Costruire giocattoli con la stampante 3D', ha vinto a Cagliari la 2a tappa del Digital Championship

di Costanza Braccesi

Il ricercatore dell’Indire Lorenzo Guasti, digital champion e referente per l’Istituto del progetto “Costruire giocattoli con la stampante 3D“, ha vinto oggi a Cagliari la seconda tappa del Digital Championship, il “tour dell’innovazione” promosso dall’Associazione Digital Champions in partnership con Telecom Italia.

«Informatica e stampanti 3D fin dall’asilo, una scommessa che l’Indire ha fatto in 7 scuole italiane e che si sta rivelando un esperimento di successo», ha dichiarato Guasti presentando alla giuria il progetto di ricerca che studia l’impatto dell’introduzione delle stampanti 3D e delle LIM nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia. L’Indire ha avviato l’attività di ricerca fornendo a sette istituti sparsi sul territorio nazionale una stampante 3D e osservando costantemente i processi attraverso cui i bambini di 5 anni si avvicinano ai concetti di progettazione e modellazione di oggetti tridimensionali.

«Quello che stiamo imparando – ha detto ancora Guasti – è che la tecnologia deve necessariamente essere accompagnata da un solido progetto educativo e che l’entusiasmo degli insegnanti è fondamentale. La scuola italiana è ricca di docenti bravissimi, bisogna solo dare loro gli strumenti giusti e motivarli».

Il Digital Championship ha lo scopo di individuare, attraverso una serie di contest a carattere interregionale, i migliori progetti sul territorio, nell’ambito della cultura digitale e dell’innovazione sociale. La tappa sarda, moderata da Riccardo Luna, ha visto la presentazione di cinque progetti selezionati fra Sardegna, Lazio e Toscana. Ogni “talento digitale” ha avuto meno di dieci minuti per esporre la propria idea che è stata poi commentata e votata dalla giuria sulla base dei criteri di potenzialità, finalità e replicabilità del progetto.

Per approfondire il tema delle stampanti 3D a scuola: