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indireinforma

16 Marzo 2016

All’Indire una lezione su video-educazione e formazione degli insegnanti

Rossella Santagata della University of California ha illustrato i progetti di ricerca sullo sviluppo professionale dei docenti

di Fabiana Bertazzi

Martedì 15 marzo si è svolto all’Indire un incontro con Rossella Santagata, professoressa associata alla University of California, Irvine e direttrice del centro di ricerca di sviluppo e pratiche professionali degli insegnanti.

La professoressa ha illustrato le ricerche che sta conducendo sulla formazione degli insegnanti, l’utilizzo dei video per l’aggiornamento professionale e l’insegnamento/apprendimento della matematica.  Dai primi risultati emersi, l’utilizzo del video si è dimostrato funzionale non solo nel migliorare le conoscenze dei docenti coinvolti, ma anche nel rafforzare le loro capacità riflessive: l’analisi dei filmati, infatti, consente loro di ragionare sul proprio metodo e favorisce l’elaborazione di un pensiero critico sul lavoro svolto in classe.

L’assunto base da cui muove la ricerca ha una visione dell’attività didattica  a 360°, tenendo in considerazione non solo ciò che succede in classe, ma anche ciò che avviene prima e dopo la lezione: il bagaglio culturale, il capitale sociale e le pratiche quotidiane sono, infatti, fattori che influenzano non solo il modo in cui i docenti insegnano in classe, ma anche come si approcciano a un percorso formativo loro dedicato.

«L’insegnamento dipende dalla struttura, dall’organizzazione e dall’operatività delle scuole: questi sono fattori che cambiano insieme nel tempo. Si adattano a differenti condizioni  e poi si stabilizzano in un modello: un delicato equilibrio tra cosa si vorrebbe fare e cosa è possibile fare. La storia, la politica, l’economia e i fattori sociali diffondono, rinforzano e talvolta indeboliscono le pratiche educative esistenti.  Negli anni, l’insegnamento, come attività culturale e quotidiana, è diventato sempre più trasparente e “scontato”: esso , però, incorpora credenze, concetti e idee su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Il più grande ostacolo al cambiamento nell’ìnsegnamento risiede proprio  nelle ristretta gamma di pratiche  istruttive  che un docente ha la possibilità di vedere e osservare nella sua vita», ha affermato la docente.

Parte da questa premessa il lavoro che Rossella Santagata sta conducendo con il suo team: osservazioni e studi su gruppi di docenti statunitensi, seguiti nei primi anni di presa in servizio e stimolati a meditare e riflettere anche su come i propri alunni formulino il pensiero e i ragionamenti quando sono chiamati a dare risposte a quesiti o problemi.

La lezione ha rappresentato un importate momento di confronto e dibattito sul tema della formazione, una delle aree di ricerca dell’Istitituto che si occupa di studiare, progettare e implementare iniziative formative rivolte principalmente al personale della scuola, con particolare riguardo ai docenti e ai dirigenti scolastici, al fine di contribuire al miglioramento e all’innovazione del sistema scolastico. L’obiettivo comune emerso è quello di favorire il cambiamento professionale degli insegnanti, affinché si avvicinino all’innovazione con spirito critico.

 

Per approfondire:

 

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