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indireinforma

23 Giugno 2016

Appuntamento con Avanguardie educative: il progetto del liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza

di Fabiana Bertazzi

Avanguardie educative è il movimento che intende trasformare il modello organizzativo e didattico della scuola italiana. Il progetto è stato avviato nel 2014 su iniziativa dell’Indire e di 22 scuole fondatrici e da allora oltre 460  istituti scolastici hanno deciso di prendervi parte, adottando una o più delle sue “idee”.
A loro che, sotto la guida delle scuole capofila e del gruppo di ricerca dell’Indire, hanno deciso di mettersi al lavoro, sperimentando l’innovazione, dedichiamo uno spazio sul nostro sito, pubblicandone le testimonianze raccontate attraverso le parole dei suoi protagonisti. “Appuntamento con l’innovazione” diventa lo spazio online che settimanalmente darà voce ai racconti degli studenti e degli insegnanti che stanno sperimentando nuovi modi di fare scuola.

INNOVARE PER MIGLIORARE E MIGLIORARSI
Il progetto condiviso del liceo “Lucrezia della Valle” (Cosenza)

Il liceo “Lucrezia della Valle” nasce come Istituto Magistrale nel 1939, implementa nel corso degli anni la sua offerta formativa fino a diventare oggi un liceo polifunzionale che offre più corsi liceali, fra i quali il liceo linguistico, il liceo musicale e il liceo delle scienze umane. Ha attualmente una popolazione scolastica di circa 850 alunni e un corpo docente di 120 insegnanti. La mission della scuola è formare studenti capaci di agire autonomamente e responsabilmente nella società odierna, attraverso un percorso didattico-aula 3.0formativo che dia loro gli strumenti per affrontarne la complessità. Nel progetto formativo generale della scuola diventa, pertanto, cruciale l’acquisizione di competenze trasversali che rispondano necessariamente a criteri di flessibilità e che siano connaturate a un uso strutturato delle tecnologie.
E’ in questo contesto che nasce l’idea di aderire al manifesto delle Avanguardie Educative.
Il progetto ha cominciato a prendere corpo nella primavera 2015 con la partecipazione di più docenti ai seminari di formazione promossi dall’Indire.

Nel mese di Giugno 2015 è nato un gruppo di lavoro all’interno della scuola, composto da docenti di diverse discipline e coordinato dal Dirigente Scolastico. I componenti del gruppo, su base volontaria, hanno deciso di investire tempo ed energie nello studio della possibile attuazione nella scuola di tre idee di Avanguardie Educative, fra le quali la Flipped Classroom. Dall’analisi del contesto, dall’approfondimento sugli obiettivi e sulla strutturazione dello spazio classe, è stato
elaborato un programma di lavoro che ha compreso:

– l’individuazione del corso e della classe nella quale sperimentare l’idea;
– l’individuazione del Consiglio di Classe in base al background professionale dei docenti;
– la strutturazione dello spazio classe, con inserimento della LIM con connessione ad Internet, banchi disposti ad isola, biblioteca di classe, strumentazione utilizzata per le attività laboratoriali in classe (PC, fotocamera, microfoni, ecc);
– il coinvolgimento fattivo delle famiglie attraverso la costituzione dell’Associazione dei Genitori a supporto delle attività curricolari ed extracurricolari promosse dalla scuola;
– la presentazione del progetto al territorio con il coinvolgimento, attraverso accordi e convenzioni, di enti e istituti di credito/assicurativi, volti a supportare anche economicamente le azioni di strutturazione dell’intero progetto.

Il risultato di questo lavoro ha portato a redigere una proposta, vagliata e approvata dal Collegio dei Docenti, di implementazione dell’azione didattico-metodologica attraverso l’adozione della Flipped Classroom nella prima classe del liceo linguistico internazionale per l’a.s. 2015/2016.

 

(…clicca qui per continuare a leggere l’articolo…)


LA RASSEGNA DI “APPUNTAMENTO CON L’INNOVAZIONE”

17/06/2016 – Generare innovazione con l’idea TEAL – L’esperienza TEAL dell’Istituto Guglionesi (Campobasso) 
La prima parte della rubrica “Appuntamento con l’innovazione” è stata dedicata ai racconti di quelle esperienze che, pur non essendo entrate a far parte della “Galleria delle idee” del movimento delle Avanguardie Educative, costituiscono un esempio significativo e importante di cambiamento del modello didattico tradizionale. Questi gli articoli pubblicati: