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indireinforma

18 Luglio 2016

Appuntamento con Avanguardie educative: il Debate a distanza degli Istituti “Solari” e “Taormina 1”

di Fabiana Bertazzi

Avanguardie educative è il movimento che intende trasformare il modello organizzativo e didattico della scuola italiana. Il progetto è stato avviato nel 2014 su iniziativa dell’Indire e di 22 scuole fondatrici e da allora oltre 460 istituti scolastici hanno deciso di prendervi parte, adottando una o più delle sue “idee”.
A loro che, sotto la guida delle scuole capofila e del gruppo di ricerca dell’Indire, hanno deciso di mettersi al lavoro, sperimentando l’innovazione, dedichiamo uno spazio sul nostro sito, pubblicandone le testimonianze raccontate attraverso le parole dei suoi protagonisti. “Appuntamento con l’innovazione” diventa lo spazio online che settimanalmente darà voce ai racconti degli studenti e degli insegnanti che stanno sperimentando nuovi modi di fare scuola.

 

IL DEBATE A DISTANZA
L’esperienza degli Istituti Comprensivi “Solari” di Loreto e “Taormina 1”
di Giulia Monaldi e Cettina Vinciguerra

L’Istituto Comprensivo Solari di Loreto e Istituto Comprensivo Taormina 1 hanno sperimentato un’inedita esperienza di “Debate a distanza” in due classi di scuola primaria. Ecco il racconto delle docenti coinvolte.

  • Il punto di vista della Prof.ssa Giulia Monaldi dell’Istituto Comprensivo Solari di Loreto

[…] il nostro Comprensivo è una realtà grande che si propone di rispondere concretamente alle sfide educative e didattiche che il mondo di oggi impone. Crediamo in un modello di scuola capace dibattitodi coniugare i saperi scolastici con quelli sociali; una scuola che non si limiti a trasmettere ma punti a costruire, insieme agli studenti, conoscenze e competenze.
Tali ragioni motivano la firma del Dirigente Milena Brandoni sul Manifesto AE nel novembre 2014 e l’adesione come scuola capofila per le idee Flipped classroom, Spazio Flessibile, Ict Lab, Cdd/libri di testo e Debate, idea sulla quale abbiamo investito e in cui crediamo fortemente. Comunicare, confrontarsi ed argomentare le proprie opinioni: queste capacità mancano, a livello generale, e le avvertiamo come priorità sulle quali lavorare. Grazie ad un produttivo confronto tra ordini di scuola, ci siamo impegnati per mettere a sistema il
Debate già a partire dal primo ciclo d’istruzione, iniziando dalle classi terze della primaria.

[…]

  • Il punto di vista della Prof.ssa Cettina Vinciguerra dell’Istituto Comprensivo Taormina 1

La stessa popolazione scolastica, negli anni, si è andata via via sempre più arricchendo di alunni di nazionalità non italiana e/o appartenenti a famiglie miste con un genitore o altri parenti stranieri. Si è ritenuto, pertanto, assolutamente prioritario per questa Istituzione formare i giovani alla cittadinanza attiva, alla tolleranza e all’apertura verso l’altro.
Da ciò ne è scaturita l’esigenza di attenzionare il miglioramento continuo delle competenze professionali e la cura nell’introduzione delle innovazioni, la partecipazione a vari Progetti Nazionali (PON-FSE-FESR) e la realizzazione di aule laboratorio con LIM e vari strumenti tecnologici per poter effettuare giornalmente un percorso didattico adeguato alle esigenze sociali. La partecipazione di molti docenti dell’Istituto al Progetto Avanguardie Educative, di cui è referente la prof.ssa Rosalba Ruggeri, ed aver scelto fra le varie “idee” la Flipped classroom e il Debate è stata fortemente sentita.

(…leggi l’articolo integrale…)

 


LA RASSEGNA DI “APPUNTAMENTO CON L’INNOVAZIONE”

1/07/2016 – Tre idee per una nuova concezione del “fare scuola” – L’esperienza dell’IC “Gramsci-Rodari” (Sestu)
24/06/2016 –Innovare per migliorarsi –  Il progetto del liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza
17/06/2016 – Generare innovazione con l’idea TEAL – L’esperienza TEAL dell’Istituto Guglionesi (Campobasso) 

 

La prima parte della rubrica “Appuntamento con l’innovazione” è stata dedicata ai racconti di quelle esperienze che, pur non essendo entrate a far parte della “Galleria delle idee” del movimento delle Avanguardie Educative, costituiscono un esempio significativo e importante di cambiamento del modello didattico tradizionale. Questi gli articoli pubblicati: