• it
Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

29 Luglio 2016

Appuntamento con Avanguardie educative: la didattica laboratoriale del Liceo “Maffeo Vegio”

di Fabiana Bertazzi

Avanguardie educative è il movimento che intende trasformare il modello organizzativo e didattico della scuola italiana. Il progetto è stato avviato nel 2014 su iniziativa dell’Indire e di 22 scuole fondatrici e da allora oltre 460 istituti scolastici hanno deciso di prendervi parte, adottando una o più delle sue “idee”.
A loro che, sotto la guida delle scuole capofila e del gruppo di ricerca dell’Indire, hanno deciso di mettersi al lavoro, sperimentando l’innovazione, dedichiamo uno spazio sul nostro sito, pubblicandone le testimonianze raccontate attraverso le parole dei suoi protagonisti. “Appuntamento con l’innovazione” diventa lo spazio online che settimanalmente darà voce ai racconti degli studenti e degli insegnanti che stanno sperimentando nuovi modi di fare scuola.

 

L’ESPERIENZA DI DIDATTICA LABORATORIALE DEL LICEO STATALE “MAFFEO VEGIO” DI LODI
di Paolo Berto

Il contestoragazzi intorno al computer
L’Istituto Maffeo Vegio ha aderito a due delle idee proposte dal movimento: la flipped classroom e i CDD. Alcuni colleghi hanno deciso di concentrarsi sulla prima, altri sulla seconda modalità di lavoro. E’ stata lasciata libertà di azione ai singoli colleghi/consigli di classe nella sperimentazione: si è preferito un approccio graduale, dal momento che le metodologie in questione non hanno coinvolto l’intera attività didattica, ma solo alcuni periodi dell’anno scolastico.
Per quanto riguarda la dotazione tecnologica, l’intero istituto è dotato di connettività wifi veloce (fibra ottica) e ogni classe è dotata di LIM e PC; in alcune classi gli studenti utilizzano i device in loro possesso o i tablet che la scuola ha dato in comodato d’uso.
Le motivazioni
Il Maffeo Vegio ha scelto di aderire (anche se non in maniera massiccia e incondizionata) alla sperimentazione perché molti docenti sono convinti della necessità di sperimentare metodologie didattiche diverse dalle tradizionali, in grado di motivare maggiormente gli studenti e quindi di risultare maggiormente efficaci dal punto di vista dell’apprendimento.

Obiettivi e azioni
L’obiettivo principale di noi docenti è stato senz’altro quello di rendersi disponibili a mettere in discussione modalità didattiche ampiamente collaudate ma non sempre o non del tutto efficaci in ogni contesto: l’adesione al movimento ha costituito uno stimolo a provare “sul campo” determinate metodologie, verificandone la fattibilità, i pro e i contro nelle concrete situazioni di insegnamento/apprendimento.

(…continua a leggere l’articolo…)


LA RASSEGNA DI “APPUNTAMENTO CON L’INNOVAZIONE”

24/07/2016- Il Debate a distanza degli istituti “Solari” e “Taormina 1”
1/07/2016 – Tre idee per una nuova concezione del “fare scuola” – L’esperienza dell’IC “Gramsci-Rodari” (Sestu)
24/06/2016 –Innovare per migliorarsi –  Il progetto del liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza
17/06/2016 – Generare innovazione con l’idea TEAL – L’esperienza TEAL dell’Istituto Guglionesi (Campobasso) 

 

La prima parte della rubrica “Appuntamento con l’innovazione” è stata dedicata ai racconti di quelle esperienze che, pur non essendo entrate a far parte della “Galleria delle idee” del movimento delle Avanguardie Educative, costituiscono un esempio significativo e importante di cambiamento del modello didattico tradizionale. Questi gli articoli pubblicati: