Sono disponibili sul sito www.istruzione.it le commissioni della Maturità 2017. L’elenco dei commissari è stato fornito anche alle segreterie delle istituzioni scolastiche, come annunciato sui canali social del Ministero nell’ambito della campagna #NoPanic dedicata ai maturandi.

Quest’anno saranno 12.691 le commissioni d’esame per 25.256 classi coinvolte. Ad oggi (gli scrutini si concluderanno nei prossimi giorni) sono 505.686 le candidate e i candidati iscritti alla Maturità, di cui 489.168 interni e 16.518 esterni.

La prima prova scritta, italiano, si terrà mercoledì 21 giugno 2017, a partire dalle ore 8,30. La seconda prova scritta è in calendario giovedì 22 giugno 2017.

«Nei prossimi giorni – annuncia la Ministra Valeria Fedeli –, nell’ambito della campagna di comunicazione che abbiamo voluto dedicare alle studentesse e agli studenti, pubblicheremo consigli video su come prepararsi e su come affrontare le prove. Abbiamo coinvolto personalità di spicco che sapranno parlare con semplicità alle ragazze e ai ragazzi, mettendo la propria esperienza a disposizione di chi deve sostenere l’Esame».

In occasione della pubblicazione delle commissioni, il Ministero rende disponibili sul proprio sito, nella pagina dedicata alle “Pubblicazioni”, anche i dati relativi agli esiti degli Esami di Stato di scuola secondaria di I e II grado dell’anno scolastico 2015/2016 e agli esiti degli scrutini del II ciclo di istruzione del 2015/2016. In particolare, la pubblicazione sugli esami finali del I ciclo fa anche il punto sulle scelte dei ragazzi dopo l’esame di terza. Mentre l’approfondimento sulla Maturità 2016 contiene un’appendice dedicata agli esiti degli studenti del progetto Esabac e dei Licei internazionali e una dedicata alla valutazione della seconda prova scritta dei Licei scientifici.

Link utili:

• Il motore di ricerca delle commissioni
• Focus “Esiti degli scrutini del secondo ciclo di istruzione”
• Focus “Esiti degli esami di stato nella scuola secondaria di II grado”
• Esiti dell’esame di Stato e degli scrutini nella scuola secondaria di I grado – Anno scolastico 2015/2016

[Fonte: Comunicato stampa Miur 06/06/2017]