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Sfidare la difficoltà, costruirsi il futuro: Erasmus+ cerca storie di riscatto sociale

Creare una rete di figure di riferimento positive che possano, attraverso il racconto delle loro storie, ispirare chi vive in contesti difficili e aiutare a trarre effetti positivi da situazioni negative.
È l’iniziativa della Commissione europea, cui aderiscono l’Agenzia Nazionale Erasmus+ e l’Unità italiana Epale – Electronic Platform for Adult Education, che rientra nelle misure europee a sostegno degli Stati membri nella lotta alla radicalizzazione e alla discriminazione sociale.
Per affrontare questa sfida e rafforzare il ruolo del dialogo interculturale nell’istruzione e negli ambienti di apprendimento, l’Unione Europea, nella sua Comunicazione del 14 giugno 2016 che segue la Dichiarazione di Parigi del 17 marzo 2015, indica sette ambiti specifici, tra i quali la promozione di un’istruzione inclusiva e il potenziamento dei progetti europei di mobilità e cooperazione transnazionale finanziati dal Programma Erasmus+. È proprio in questo contesto che rientra la decisione di istituire una rete di “role models”, figure di riferimento positive in grado di testimoniare come, anche grazie al Programma Erasmus+ e alle politiche europee di inclusione e di contrasto alla radicalizzazione, sia stato possibile trasformare le difficoltà in opportunità e dare avvio a un processo di crescita e di successo personali.
Candidarsi al ruolo con il concorso “Storie di resilienza”
Possono candidarsi a partecipare tutti coloro che desiderano contribuire alla lotta all’esclusione sociale attraverso il racconto di un’esperienza personale in cui istruzione e formazione abbiano avuto un ruolo fondamentale. Ad esempio docenti o dirigenti scolastici che si sono attivati per contrastare l’abbandono scolastico, personale impegnato nell’educazione in carcere, giovani svantaggiati fuori dai circuiti scolastici e dal mercato del lavoro (i cosiddetti Neet), ma anche migranti e rifugiati. Per partecipare, è necessario compilare entro il 30 settembre 2017 questa scheda online e condividere un testo e/o un video (valgono anche prodotti realizzati per altri concorsi, purché rispettino i requisiti di attinenza ai temi dell’istruzione e formazione come riscatto sociale). Le persone che verranno scelte, residenti in Italia, dovranno avere spiccate capacità comunicative ed essere disponibili a partecipare a incontri e conferenze per raccontare la propria storia, nell’ottica del “role model”, essere d’esempio a ispirare comportamenti in altri.
Gli autori delle storie migliori riceveranno un buono per l’acquisto di prodotti culturali.
Compila la scheda e condividi la tua storia!
(Scadenza: 30/12/2017)
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- “Strategie europee condivise per ridurre il fenomeno dei Neet” (Seminario Erasmus+ TCA, 5-7 novembre 2015)