• it
Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

8 Febbraio 2019

Riparte l’iniziativa che porta la Corte Costituzionale nelle scuole

di Fabiana Bertazzi

Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole” è un progetto didattico nato dalla collaborazione tra la Corte Costituzionale italiana e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per far conoscere agli studenti italiani princìpi e valori della nostra Costituzione.

Avviata in via sperimentale nel 2018, l’iniziativa proseguirà fino al 2020: è di ieri, 8 febbraio, la firma da parte del Presidente Giorgio Lattanzi e del Ministro Marco Bussetti del rinnovo della Carta d’Intenti con la quale viene ufficializzato il nuovo calendario degli incontri che proseguiranno fino a giugno del prossimo anno.

“Viaggio in Italia” porta i giudici della Corte Costituzionale fuori dal palazzo della Consulta per incontrare gli studenti delle scuole superiori italiane, farsi conoscere nel loro ruolo istituzionale e far conoscere loro la Costituzione.

Per il Presidente Lattanzi «Questa idea ha acquistato un significato particolare in corso d’opera. È stata un’esperienza molto coinvolgente per noi giudici, ma anche per i ragazzi. Abbiamo raccontato come è stata costruita la Costituzione, alla fine di una grande guerra, anche da persone che erano state incarcerate e avevano subito persecuzioni e che, per questo, immaginavano per il futuro un Paese diverso».

L’esigenza di dare vita a questa idea è nata tra il 2017 e il 2018, in occasione delle celebrazioni per i 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione; i giudici, infatti, hanno avvertito il desiderio di raccontare ai giovani l’importanza di questo documento e del lavoro della Corte che dal 1948 ha accompagnato l’evoluzione del nostro Paese. Lo scorso anno sono stati 7.410 i ragazzi che si sono confrontati con i giudici, in una riflessione condivisa su princìpi tra cui il rispetto dei diritti inviolabili, la pari dignità, l’uguaglianza senza distinzioni sociali, di genere e di nazionalità, nel corso di 36 tappe che hanno attraversato l’Italia da nord a sud.

Il “viaggio”, quindi, riprenderà il suo corso a partire dal 13 febbraio: l’impossibilità oggettiva di far visita a tutte le scuole italiane è sopperita da una ricca documentazione disponibile online che tutti gli insegnanti possono consultare e utilizzare per affrontare la tematica con i propri studenti. Questo progetto didattico avvicina i futuri cittadini alle istituzioni, aumentando in loro sia la consapevolezza del valore della Costituzione, come fondamento della democrazia, sia la loro responsabilità di individui che operano e agiscono in uno stato di diritto.

 

Per approfondire: