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24 Maggio 2019

L’impatto delle Piccole Scuole sulle aree interne: l’intervento dell’Indire al Festival dello Sviluppo Sostenibile ASviS

di Fabiana Bertazzi

Dal 24 maggio al 6 giugno il Palazzo delle Esposizioni di Roma ospiterà il Festival dello Sviluppo Sostenibile, l’evento nazionale rivolto alla cittadinanza e incentrato sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, nato con l’obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità e sensibilizzare le persone a un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.

La manifestazione è promossa da ASviS, l’Alleanza italiano per lo Sviluppo Sostenibile, che dal 2015 si impegna per rendere soggetti economici e istituzioni maggiormente coscienti del loro ruolo nel sostenere e promuovere un modello di sviluppo sostenibile, che garantisca un uso consapevole delle risorse e favorisca l’uguaglianza fra Paesi e popolazioni del mondo.

Ed è proprio a questi ultimi punti dell’Agenda 2030, che inquadrano l’Obiettivo 1 (Sconfiggere la povertà) e l’Obiettivo 10 (Ridurre le disuguaglianze), che sarà dedicato il seminario “Rimuovere ostacoli a scuole nuove nelle aree interne”, organizzato dal Forum Disuguaglianze e Diversità, in collaborazione con i Gruppi di Lavoro del Goal 1 e 10, Daniela De Leo (Università La Sapienza e Urban@it) e il Comitato Tecnico che sovrintende la SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne).

L’incontro, in programma per il 28 maggio, prenderà le mosse dall’analisi delle criticità della scuola nelle aree interne da nord a sud del nostro Paese e cercherà di individuare un indirizzo per un’azione pubblica d’inclusione degli istituti situati in questi territori.

Parteciperanno esperti delle aree interne, rappresentanti istituzionali e alcuni sindaci di piccoli comuni italiani, a testimonianza delle dinamiche che paesi situati in zone periferiche affrontano per garantire i servizi per i propri abitanti. Tra gli interventi in programma, anche quello curato da Giuseppina Rita Mangione, primo ricercatore Indire e referente per il progetto “Piccole Scuole“.
La ricercatrice presenterà il movimento nazionale che oggi riunisce circa 180 piccoli istituti posti in territori cosiddetti “geograficamente svantaggiati”, e farà un focus sulla posizione della rete rispetto alle aree interne. Dal 2016 l’Indire sperimenta metodologie e modalità di lavoro innovative che, con il supporto delle tecnologie, sono in grado di aiutare questo tipo di scuole a superare i limiti insiti nel contesto in cui operano, dove spesso vengono meno occasioni di confronto e di collaborazione con altre realtà.

Attualmente, il gruppo di ricerca sta tenendo, insieme ad esperti, una serie di corsi di formazione per docenti in servizio nelle piccole scuole, costruiti sulle esigenze educative specifiche per questo tipo di scuole in cui spesso si trovano pluriclassi.

L’evento è aperto a tutti coloro che sono interessati a partecipare.
Palazzo delle Esposizioni – Sala Auditorium
Via Milano 9a – Roma
Ore 10 – 13.30

 

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