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5 Giugno 2019

Ashoka premia le sei scuole più innovative d’Italia col titolo di “Scuola Changemaker”

Su 270 scuole candidate, solo sei hanno superato le diverse fasi di selezione. Di queste sei, ben quattro sono parte del movimento Avanguardie Educative

di Costanza Braccesi

Sei nuove scuole d’eccellenza di Lecce, Ancona, Parma, Modena, Busto Arsizio e Udine hanno superato le selezioni internazionali di Ashoka, l’organizzazione internazionale di imprenditori sociali innovativi, ed entrano così a far parte della rete globale delle “Scuole Changemaker”. La rete conta oltre 350 istituti in oltre 30 Paesi, all’avanguardia per quello che riguarda metodi didattici innovativi e per l’attenzione riposta allo sviluppo di competenze per la vita come l’empatia, la creatività, il lavoro di gruppo, l’innovazione e l’intraprendenza.

Ashoka è partita dalla segnalazione di 270 scuole elementari, medie e superiori in ogni regione d’Italia e, dopo una rigida selezione, è giunta all’annuncio delle sei scuole meritevoli del titolo.

Le sei nuove “Scuole Changemaker” sono:

  • ITE “Enrico Tosi” di Busto Arsizio (VA)
    Elementi innovativi: apertura internazionale, debate, partecipazione attiva degli studenti;
  • Istituto Comprensivo 3 di Modena
    Elementi innovativi: DADA (didattica per ambienti di apprendimento), digitale, apertura tutto il giorno con serate culturali per la cittadinanza;
  • Istituto Comprensivo Sanvitale Fra Salimbenedi Parma
    Elementi innovativi: laboratori artigianali, eliminazione dei voti, cura e benessere dei docenti, educazione all’empatia;
  • I.I.S. Savoia Benincasa di Ancona
    Elementi di innovazione: apertura internazionale con scambi formativi nelle grandi università americane per lo studio e adozione delle nuove metodologie didattiche e framework di competenze, robotica, dipartimenti disciplinari, leadership diffusa del corpo docente;
  • I.S.I.S. Arturo Malignanidi Udine
    Elementi innovative: radicamento nel territorio con 900+ enti partner d’eccellenza, utilizzo metodologie didattiche all’avanguardia, apertura degli spazi alle aziende, insegnamenti opzionali;
  • Istituto “Galilei-Costa” di Lecce
    Elementi di innovazione: ogni classe crea una startup vera (non simulata), digitale, attivazione degli studenti per risolvere problemi sociali.

La premiazione ha avuto luogo il 30 maggio scorso a Firenze alla Scuola-Città Pestalozzi, la prima “Scuola Changemaker” selezionata in Italia nel 2017. L’evento, dal titolo “Oltre le colonne d’Ercole“, ha avuto il patrocinio dell’Indire (per l’Istituto è intervenuta Maria Francesca Cellai, componente del CdA) e il sostegno della Fondazione San Zeno e della Fondazione Pittini. L’incontro è stato un’occasione per conoscere meglio le metodologie d’avanguardia sperimentate dalle sei scuole italiane e per discutere del ruolo degli altri protagonisti dell’innovazione educativa, dalle famiglie ai compagni di classe, dagli imprenditori sociali impegnati nel settore educativo ai media e alle aziende.

Le sei nuove scuole sono state scelte dopo un lavoro di mappatura iniziato lo scorso anno e portato avanti attraverso la metodologia “snowball”, un sistema di segnalazioni a catena basato su interviste relative a 270 istituti che, dal nord al sud del Paese, sono stati segnalati per capacità innovativa e di influenza nel settore.

Motivo di particolare orgoglio per il nostro Istituto è che ben quattro delle sei scuole selezionate da Ashoka fanno parte di Avanguardie Educative (AE), il movimento di innovazione nato nel 2014 dall’azione congiunta dell’Indire e di 22 scuole fondatrici proprio con l’obiettivo di individuare, supportare e diffondere pratiche e modelli educativi capaci di ripensare l’organizzazione, il tempo e lo spazio del “fare scuola”. Di queste quattro scuole AE premiate col titolo di “Scuola Changemaker”, tre sono addirittura fondatrici del Movimento (l’ITE “Tosi” di Busto Arsizio, l’IIS “Savoia Benincasa” di Ancona e l’ISIS “Malignani” di Udine), mentre l’IC 3 di Modena ha adottato e sperimenta due delle 18 Idee per l’innovazione.