Lo scorso 31 maggio si è tenuto a Lucca, nel Complesso San Micheletto, il seminario conclusivo del progetto “Didattica laboratoriale nei Poli Tecnico-professionali“, l’iniziativa, finanziata da Regione Toscana, nata con l’obiettivo di diffondere modelli di didattica attiva nelle materie base (italiano, matematica, scienze e lingue straniere) negli istituti d’istruzione tecnica e professionale. Dal 2015 all’Indire ne è stata affidata la gestione e, avvalendosi della collaborazione di docenti tutor esperti in metodologie innovative già coinvolti in altri progetti di ricerca dell’ente, l’Istituto ha creato in questi anni percorsi di formazione in modalità blended su nuove progettualità didattiche.

Quella dei Poli è una realtà su cui la Regione ha deciso di puntare molto, poiché si tratta di strutture che creano sinergie importanti tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, consentendo di aumentare la competitività nel mercato professionale e produttivo. Investire sulla formazione dei docenti (e conseguentemente su quella dei discenti) all’interno di una rete fatta di imprese, associazioni di categoria e università, fa sì che si intervenga su quelle competenze che sono funzionali all’inserimento lavorativo degli studenti e al soddisfacimento delle esigenze da parte delle aziende.

All’incontro ha partecipato una rappresentanza dei 78 corsisti che hanno seguito il percorso formativo nell’anno scolastico 2018/2019, e ciascuno ha presentato il progetto innovativo sperimentato con i propri studenti. Tra le proposte discusse, l’utilizzo del coding per le discipline di base, la grammatica valenziale e l’applicazione del metodo Iterative Design for Active Learning (IDeAL), un approccio didattico basato sulla produzione di oggetti virtuali e fisici in classe. Ad introdurre i lavori, Jessica Niewint-Gori, ricercatrice Indire, e Silvia Aquilini di Regione Toscana che ha ribadito il pieno sostegno della Regione ai poli tecnico-professionali e all’intera iniziativa, giunta alla sua terza edizione.

I materiali del seminario sono stati raccolti in un’apposita pagina dove è possibile visualizzare:

• i video completi degli interventi
• le slide di ciascun relatore

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Per approfondire:

• Pagina dedicata al progetto
• Programma del seminario del 31 maggio 2019