L’Agenzia Erasmus+ Indire e l’Unità Epale organizzano il 26 settembre a Siena, nell’ambito di FierIDA, un workshop di informazione e formazione per sostenere la dimensione internazionale dell’istruzione degli adulti (orario 9.30 – 13, Università per Stranieri di Siena, Aula Magna – Piazzale Carlo Rosselli 27/28).

FierIDA rappresenta l’appuntamento annuale più importante per docenti, dirigenti, ricercatori e per tutti coloro che svolgono la propria attività professionale nel settore dell’istruzione formale rivolta agli adulti. Anche in questa terza edizione saranno proposte sessioni plenarie, laboratori e workshop curati dai Cpia, per fare il punto sulle attività in corso nelle scuole (per approfondire, leggi il nostro articolo di presentazione di FierIDA 2019).

Durante la sessione Erasmus del workshop (orario 9.30 – 11), Alberto Benvenuti e Martina Iacopetti dello staff dell’Agenzia presenteranno le opportunità del Programma per il settore Educazione degli Adulti. Con Barbara Tosi, valutatore Erasmus+, si entrerà poi nello specifico della progettazione, con indicazioni concrete per costruire una buona candidatura.

A seguire, nel corso della sessione Epale introdotta da Lorenza Venturi, Capo Unità Epale Italia (orario 11-13), Martina Blasi e Daniela Ermini (Unità Epale) presenteranno gli strumenti tecnici disponibili per gli iscritti a supporto della collaborazione tra centri educativi in Italia e in Europa; verranno poi illustrate le iniziative promosse dall’Unità Epale per la valorizzazione dei temi e dell’offerta formativa del settore. Con Alessandra Ceccherelli si parlerà infine di come comunicare in modo efficace i progetti attraverso la piattaforma e i canali social.

Il workshop si avvarrà della collaborazione degli Ambasciatori Epale che intervengono a FierIDA come docenti dei Cpia da diverse province italiane. A loro è affidato il compito di stimolare riflessioni sul tema dello sviluppo delle competenze trasversali anche attraverso le risorse disponibili in Epale.

Al tema delle soft skills per l’orientamento e la valorizzazione del talento è dedicato l’intervento conclusivo di Marianna Capo, ricercatrice dell’Università Federico II di Napoli, che presenterà alcune sperimentazioni recenti.

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