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19 Novembre 2019

Il 22 e 23 novembre a Pontedera (PI) convegni e laboratori per educatori e insegnanti

di Patrizia Centi

Venerdì 22 e sabato 23 novembre, Pontedera (PI) ospiterà la 5° edizione del convegno nazionale “Mani operose e teste pensanti”, una sessione di incontri e laboratori per educatori e insegnanti interessati a condividere riflessioni e buone pratiche. L’iniziativa è organizzata dal CRED Valdera e dal Centro Studi musicali e sociali Maurizio Di Benedetto, in collaborazione con l’Indire e con la Rete di Scuole Costellazioni.

L’obiettivo della due giorni è quello di scandagliare le problematiche del rapporto tra saperi e pratiche didattiche con gli spazi nelle attività educative-formative. Quindi spazi non solo fisici ma anche mentali, che possano facilitare la costruzione di ambienti di apprendimento e in cui si possa operare con immaginazione, creatività e fantasia.

Nella prima sessione i gruppi di lavoro nelle scuole, il convegno e i laboratori saranno finalizzati a individuare di quali e quanti impulsi e stimoli dovrebbero essere ricchi gli ambienti di apprendimento. Si tratta quindi di analizzare la situazione dei propri istituti in merito alle funzionalità degli spazi e dei tempi dedicati ai processi di apprendimento/insegnamento, per individuare se e come sia possibile migliorarne e ottimizzarne l’accessibilità, l’organizzazione e la fruizione mediante forme di progettazione creativa.

La seconda sessione, venerdì 22 novembre alle ore 14 al Teatro Era (via Indipendenza, 1), prevede un convegno che avrà come focus l’importanza degli spazi di apprendimento in tutti gli ordini di scuola e in particolare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, anche in rapporto ai saperi artistici. Durante il convegno gli esperti presenteranno relazioni mirate a socializzare diversi percorsi ed esperienze innovative, in linea con quanto emerge dalla recente pubblicazione “Fare didattica in spazi flessibili”, a cura di Indire. Nell’occasione parteciperà il ricercatore Leonardo Tosi.

Sabato 23 novembre, a partire dalle ore 9, in alcune sedi della città si terranno laboratori finalizzati allo sviluppo della creatività, della fantasia e dell’immaginazione nella progettazione di particolari ambienti di apprendimento.

“Ripensare gli spazi della scuola” è il titolo del laboratorio organizzato dall’Indire che si svolgerà il 23 con i ricercatori Leonardo TosiRaffaella Carro, Giuseppe Moscato, Giuseppina Staderini e Giuseppina Cannella. Nella prima parte si introdurranno argomentazioni sui processi di cambiamento innovativo che coinvolgono molte scuole di ogni ordine e grado, non soltanto in Italia, con una visione pedagogica e didattica che valorizza una concezione degli spazi di apprendimento come parte integrante della qualità dei processi educativi e formativi e delle relazioni che vi si vivono. Nella seconda parte, con attività teorico-pratiche e con l’utilizzo di esemplificazioni di esperienze innovative documentate, gli esperti coinvolgeranno in prima persona i docenti, con l’obiettivo di promuovere tra di loro riflessioni e dialogo, in uno spazio di confronto capace di accogliere questioni aperte, criticità, domande e dubbi.

Sempre nello stesso giorno è previsto il laboratorio “La didattica Laboratoriale Maker Space”, a cura dell’Indire, tenuto dai ricercatori Lorenzo Guasti e Giovanni Nulli, che mette in primo piano le attività dell’Istituto. La ricerca tiene in considerazione il fatto che non basta allestire un laboratorio per affermare di fare didattica laboratoriale: questo deve essere gestito e deve diventare parte integrante della scuola. Le attività svolte devono essere il più possibile curricolari, disciplinari e multidisciplinari. Il makerspace deve avere un modello gestionale di lungo periodo e diventare centrale nello sviluppo professionale degli insegnanti. Durante il laboratorio saranno proposti casi di studio italiani ed europei.

A seguito del convegno e dei laboratori, i singoli istituti scolastici potranno sperimentare spazi e tempi innovativi, e al termine dell’anno scolastico 2019-2020 si terrà una giornata di restituzione delle esperienze realizzate.

Tel. 0587/299507-508

 

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