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indireinforma

23 Dicembre 2019

È aperta la Call per inviare il proprio contributo alla serie “Storie” dei Quaderni delle Piccole Scuole

di Fabiana Bertazzi

“I Quaderni delle Piccole Scuole” è un’iniziativa editoriale promossa dal gruppo di ricerca Indire e ispirata alla Biblioteca di lavoro di Mario Lodi. Consta di tre differenti tipologie di strumenti (Storie, Strumenti, Studi) e nasce con l’obiettivo di documentare le sperimentazioni didattiche ed educative delle scuole che partecipano alla rete nazionale delle Piccole Scuole.

È proprio alla testimonianza di queste attività tanto innovative quanto sperimentali raccontate dagli istituti stessi che ne sono protagonisti che è dedicata la serie “Storie” dei Quaderni.
Se il primo numero ha raccolto la storia di quattro insegnanti nella quale emergeva forte il legame tra la vita della comunità e del territorio e l’attività didattica, nel secondo numero l’intento è quello di dare evidenza a esperienze educative che ruotano intorno alle dimensioni chiave della sostenibilità – ambientale, economica, sociale e istituzionale – utilizzando l’istruzione di qualità come fattore abilitante.

Noto come Goal 4 dell’Agenda 2030, l’istruzione di qualità mira a garantire a tutti una formazione scolastica equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente. L’istruzione viene intesa come investimento strategico nella costruzione di una società più sostenibile e giusta, un elemento che, soprattutto nel caso delle piccole scuole, è strettamente connesso allo sviluppo (nonché alla sopravvivenza) della comunità e dell’ambiente che la circonda.

Raccontando le loro esperienze di ricerca e le pratiche orientate alla sostenibilità, le piccole scuole possono ispirare tutte le istituzioni educative a diventare comunità che intraprendono azioni concrete a favore della prosperità ambientale, sociale ed economica degli stessi territori che abitano.

Come si può, quindi, ripensare la scuola perché diventi trasformativa non solo per i suoi studenti, ma per se stessa, per la società e per l’ambiente in cui opera?
A questa domanda si ispira la Call aperta a tutte le piccole scuole che possono inviare il loro contributo per il secondo numero della serie “Storie” dei “Quaderni delle Piccole Scuole”.

Ciascun istituto può raccontare come si impegna a sostegno dell’Obiettivo 4 e quali azioni intraprende a garanzia di un’istruzione di qualità. Agli autori è richiesta la produzione di un’immagine che sintetizzi lo spirito dell’azione e la messa in evidenza dei criteri di qualità espressi sia nell’Accordo di Programma “MIUR-MATTM 2015” sia nelle proposte internazionali come quella dell’UNESCO-CNESA in Italia che riguardano, ad esempio, l’attenzione al futuro, all’inclusione o alla diversità.

I contribuiti saranno raccolti ed elaborati da un’apposita redazione che avrà cura di implementare, qualora se ne presenti la necessità, un processo di approfondimento documentale volto a rendere le pratiche e le esperienze raccontate il più autentiche e complete possibile.

Le storie devono essere inviate entro il 15 febbraio 2020 attraverso il modulo online disponibile all’indirizzo http://piccolescuole.indire.it/quaderni/storie/

Nella stessa pagina sono presenti numerosi riferimenti per approfondire tutte le tematiche che riguardano l’Agenda 2030 e l’educazione allo sviluppo sostenibile, che possono essere utili agli insegnanti per inquadrare meglio l’esprienza che intendono raccontare.

È inoltre online la nostra news relativa al convegno “Scuola 2030: P come Pianeta”, svoltosi lo scorso 9 ottobre a Firenze a Fiera Didacta. Durante l’incontro sono state presentate tre esperienze innovative di scuole italiane sulla trasformazione dell’istruzione nella direzione della sostenibilità da cui è possibile trarre ispirazione.

Per qualsiasi chiarimento o informazione aggiuntiva è possibile inviare un’email all’indirizzo piccolescuole@indire.it facendo attenzione a indicare nell’oggetto la dicitura  “Quaderno n.2 – Storie”.

 

Invia entro il 15 febbraio il tuo contributo per il secondo numero della serie “Storie” >>

 

Altri link utili di approfondimento: