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23 Gennaio 2020

A Cuneo grandi nomi per un ciclo di incontri gratuiti su benessere a scuola, talenti, inclusione

di Costanza Braccesi

Il giornalista Gian Antonio Stella, l’antropologo Marco Aime, l’ex pallavolista della nazionale azzurra Andrea Zorzi, lo scrittore Stefano Bartezzaghi, la società di comunicazione Taxi1729 saranno i protagonisti delle lezioni-incontro gratuite promosse dalla Fondazione CRC nell’ambito della seconda edizione del progetto MotivAzione, patrocinato dal Comune di Cuneo.

Il tema intorno al quale ruoteranno i cinque appuntamenti è quello del benessere a scuola, un elemento essenziale cui si legano la buona riuscita scolastica, la scoperta del talento e delle intelligenze multiple, le scelte future consapevoli e le tematiche multiculturali.

«Con questa seconda edizione del progetto, che prevede eventi aperti a tutti e porta a Cuneo relatori di grande interesse – dichiara Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC – vogliamo far riscoprire alla nostra comunità il valore e la responsabilità del ruolo degli insegnanti, riattivando così la loro motivazione nell’essere portatori di un compito fondamentale, seppur talvolta difficile».

Gli incontri si terranno da gennaio a maggio a Cuneo sempre allo stesso orario, le 18, al Cinema Monviso (via XX settembre 14) e allo Spazio Incontri Fondazione CRC (via Roma 15).

Si comincia venerdì 31 gennaio con il giornalista e scrittore Gian Antonio Stella su Educazione: perché deve essere inclusiva. In un momento storico contrassegnato dalla chiusura, è proprio dalla scuola che può partire un messaggio importante di inclusione e partecipazione, alla scoperta dei talenti di ciascuno. Stella racconterà il mondo dei disabili attraverso le vite di uomini e donne spesso emarginati, che sono riusciti a mostrare al mondo le loro straordinarie capacità e a cambiarlo un po’, così come fa la scuola ogni giorno (ore 18, Cinema Monviso).

Venerdì 28 febbraio sarà la volta di Marco Aime con una lezione sul tema La cultura e il processo di cambiamento. Siamo tutti multiculturali. L’antropologo parlerà di cultura, diversità dei saperi e relazioni con il mondo all’interno della contraddittoria realtà presente e di un futuro segnato dalle grandi trasformazioni legate alla globalizzazione e alla rapidità delle informazioni (ore 18, Cinema Monviso).  

Il talento e il magico potere della sconfitta sarà venerdì 20 marzo il tema della riflessione dell’ex pallavolista, ora commentatore sportivo, Andrea Zorzi. Lo sport come momento formativo in cui ci si confronta con se stessi e con il proprio talento. Ma anche come strumento educativo capace di influenzare il rapporto dei giovani col mondo, di evidenziare la loro vulnerabilità e nello stesso tempo la loro capacità di superare l’ostacolo e andare oltre, rafforzandoli nelle scelte future (ore 18, Cinema Monviso).

Lunedì 20 aprile Stefano Bartezzaghi, con le sue riflessioni su Forse la scuola di domani, cercherà di trovare un possibile equilibrio tra l’utilizzo delle tecnologie, connotate sia da un’accelerazione delle informazioni sia da una contrazione della capacità di scelta critica, e l’universo educativo della scuola che rappresenta un passaggio  ineludibile del patto sociale. La grande sfida della scuola è oggi quella di proporre un paradigma educativo che, anche attraverso l’uso dei linguaggi e delle tecnologie digitali, possa valorizzare i contenuti e il pensiero critico (ore 18, Cinema Monviso).

Ultimo appuntamento martedì 5 maggio con la società di comunicazione e divulgazione scientifica Taxi1729 sul tema Scegli cosa voglio. L’economia per capire il mondo in cui viviamo. Nella vita di tutti i giorni il timone delle nostre decisioni, anche economiche, è nelle mani dell’intuito. Da una parte questo ha il pregio di farci scegliere in modo rapido, anche in situazioni complesse, dall’altra capita che ci faccia fare errori grossolani. Nella nostra mente, infatti, si mettono in moto una gran quantità di scorciatoie istintive che spesso ci portano fuori strada, anche quando ci sentiamo completamente liberi (ore 18, Spazio Incontri Fondazione CRC).

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. È consigliata la prenotazione online su www.fondazionecrc.it 

 

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